Via libera della Giunta capitolina alla Memoria che approva le linee tecniche di indirizzo per il piano strategico di Roma Smart City, che sarà definitivamente redatto entro i prossimi 6 mesi. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità di vita e dei servizi offerti in città grazie a un approccio multidisciplinare basato sull’utilizzo della tecnologia e del digitale.
Al centro, le tematiche della crescita sostenibile: riduzione dell’impatto ambientale, utilizzo responsabile delle risorse, sviluppo di una comunità inclusiva, economia innovativa e miglioramento della Governance di Città. Nel documento confluiranno i piani strategici già adottati da Roma Capitale nei principali ambiti d’intervento, in chiave innovativa: l’Agenda digitale, il Piano Strategico del Turismo FutouRoma, il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (Paesc), il Piano Sociale Cittadino, il Piano Strategico di Sviluppo Economico e Urbano (Psseu), il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pims), Reinventiamo Roma e Roma Resiliente.
Step fondamentale, la creazione di una piattaforma digitale in cui convogliare dati e informazioni che supportino e sveltiscano il funzionamento dei servizi erogati. “Il governo dei big data consentirà di controllare in tempo reale le prestazioni e l’utilizzo delle risorse, l’integrazione di queste ultime e una trasparenza complessiva sulle performance dei servizi”, spiega una nota del Comune.
La sindaca Virginia Raggi sottolinea l’importanza del Piano Roma Smart City nell’ottica di una città innovativa, resiliente e a portata di tutti, capace di ottimizzare le risorse in chiave di sostenibilità economico-ambientale attraverso la messa a sistema dei dati disponibili. “Sarà così possibile ottenere in tempo reale informazioni sull’attivazione e sul funzionamento di tutti i servizi, ma anche perseguire obiettivi fondamentali quali il risparmio energetico, il monitoraggio del traffico e degli accessi nei siti di maggior interesse, l’implementazione delle misure di sicurezza e l’agevolazione dei rapporti fra aziende e pubblica amministrazione”, puntualizza Raggi.
Secondo Carlo Cafarotti, assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale, “è fondamentale un approccio data-driven basato sull’utilizzo intensivo delle tecnologie per potenziare le performance delle attività capitoline a tutto tondo, attraverso lo sviluppo di una piattaforma Big Data in cui far convergere qualunque dato a disposizione”.