Tra i laboratori urbani più interessanti d’Italia, Palermo sta sperimentando sotto l’etichetta smart una serie di azioni che coinvolgono Comune, associazioni e innovatori urbani in una strategia articolata che vede nella mobilità il suo punto cardine. A partire dall’esperienza di Mobilita Palermo, blog diventato associazione con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di grandi opere per il trasporto pubblico, il capoluogo siciliano ha sviluppato una serie di iniziative a partire dal dialogo tra istituzioni e cittadini stimolato da numerose iniziative di confronto costante.
L’introduzione di Muovity, progetto di Mobilita Palermo finanziato dal Miur nell’ambito del bando ‘’Smart cities and communities and social innovation’’, punta proprio a colmare quel gap tra proposte emerse dal basso ed effettiva realizzazione di interventi in favore dei cittadini. Muovity è la piattaforma per l’aggregazione di servizi web e mobile nell’ambito della mobilità sostenibile, interamente incentrata sull’introduzione di un sistema di carpooling che consentirà un notevole risparmio economico agli utenti e la riduzione delle emissioni di Co2 nell’atmosfera.
Il progetto ha appena terminato la sua fase analitica e di ricerca, ed è stato ufficialmente presentato con un blog che fornisce informazioni sul servizio e favorisce l’aggregazione degli utenti attraverso la dimensione del gioco, elemento principale di originalità di Muovity rispetto agli altri progetti di carpooling. ” Mentre gli attuali siti di carpooling si limitano a fare da tramite tra gli utenti – spiega il vicepresidente di Mobilita Palermo Andrea Baio – vogliamo creare una vera e propria comunità, ed il gioco ci è sembrato il modo migliore per favorire l’incontro fra gli utenti”.
Gli utenti di iscriveranno in gruppi a seconda dei propri gusti e preferenze o della propria provenienza geografica e a partire da lì saranno organizzate una serie di sfide tra le diverse squadre di utenti, che accumuleranno punti virtuali grazie ai propri comportamenti sostenibili in materia di mobilità sostenibile. “Attraverso questo sistema – sottolinea Baio – intendiamo favorire la socializzazione e far superare quella diffidenza che spesso limita le persone dall’accettare passaggi da sconosciuti”. I punti accumulati con le sfide online serviranno per acquistare abbonamenti a trasporto pubblico locale, buoni carburante o buoni sconto per l’acquisto di biciclette. “Il dialogo con le istituzioni locali – afferma il vicepresidente di Palermo Mobilita – è decisivo per riuscire a dare quanti più benefit possibili ai cittadini che scelgono di partecipare, dallo sconto sull’accesso alla Ztl alla tariffa annuale per i parcheggi in zona blu o al permesso di accedere alle corsie preferenziali: soluzioni a costo zero, che potrebbero costituire un buon motivo per passare al carpooling”.
Obiettivo del progetto, che sta individuando modalità innovative di promozione non solo tra i giovani ma anche tra gli anziani è quello di realizzare entro marzo 2015 una piattaforma già funzionante e testata su un campione di duecento utenti mentre si stima che a pieno regime gli utilizzatori del servizio su scala regionale saranno oltre cinquecento.