IL SERVIZIO

Smart mobility, scatta l’ora dell’integrazione treno-taxi

Via all’intesa Italo e AppTaxi che consente a chi viaggia in treno di usufruire dei vantaggi della app e pagare la corsa con la carta di credito. Si rafforza la partnership Trenitalia-Mytaxi: buono taxi per chi compra online ticket per Roma, Milano e Torino. Spunta l’asse RadioTaxi-Tinaba

Pubblicato il 18 Dic 2017

MOBILITY

La digital transformation rivoluziona anche il settore dei trasporti a livello consumer. L’arrivo sul mercato di app quali Uber e MayTaxi, tanto per citarne due, ha abilitato forme di fruzione del tutto nuove dove l’utente è al centro e portato i player tradizionali a optare per forme di trasporto integrato che mette a valore comune le peculiarità di servizi finora diversi tra loro. E’ in questo contesto che spunta l’intesa tra Italo e AppTaxi: i viaggiatori dell’azienda di trasporto ferroviario  potranno usufruire dei vantaggi offerti dalla app che consente di richiedere una corsa taxi e pagarla con la propria carta di credito in massima semplicità. Un nuovo servizio di mobilità urbana in taxi da e verso le stazioni servite da Italo che va ad aggiungersi a quelli già presenti per migliorare l’intera esperienza di viaggio che non si esaurisce nel solo percorso a bordo del treno.

Dopo aver scaricato l’applicazione, infatti, sarà sufficiente attivare la funzionalità dal menù fidelity ed inserire il proprio codice cliente Italo Più prima di prenotare la corsa per iniziare ad accumulare punti. Per ogni euro speso su qualsiasi corsa tramite pagamento con l’app, con carta di credito registrata, sarà quindi accreditato 1 punto sulla carta Italo Più a partire dal mese successivo.

Ovunque ci si trovi basterà tirare fuori il proprio smartphone, aprire l’applicazione, attivare il gps e far partire la richiesta, che sarà ricevuta dalla centrale operativa più vicina.

Disponibile per iOS e Android, appTaxi conta ad oggi circa 5.000 tassisti associati in oltre 20 città italiane (del network Ntv Roma, Milano, Firenze, Bologna, Torino, Padova, Mestre, Verona, Rovigo e Venezia dove è l’unica applicazione che permette di prenotare anche i particolarissimi taxi d’acqua).

Ma i numeri delle installazioni e dei partner aderenti continuano a crescere di giorno in giorno anche grazie alla particolarità di questa applicazione tutta italiana che garantisce un’assistenza telefonica diretta con la centrale in caso di necessità, servendosi di cooperative come Samarcanda a Roma, Taxi Blu a Milano, Socota a Firenze, Cotabo a Bologna e Consorzio Veneto. Inoltre è possibile specificare l’orario della corsa, il numero di posti, il tipo di vettura, eventuali animali a bordo e la funzionalità di geolocalizzazione, del cliente e del taxi, ne permetterà di semplificarne l’incontro richiedendo un servizio prioritario per ottimizzare i tempi di attesa una volta giunti in stazione.

Oltre al servizio integrato, i viaggiatori di Italo che entro il 28 febbraio 2018 si registreranno tramite appTaxi la propria carta Italo Più, riceveranno un bonus di ben 50 punti e ulteriori 50 punti verranno accreditati dopo la prima corsa effettuata.

Novità anche per i passeggeri Trenitalia che rafforza la partnership con MyTaxi.

Fino a domenica 14 gennaio 2018 i clienti Trenitalia acquistando online un biglietto Frecciarossa con destinazione Roma, Milano o Torino potranno, al momento del pagamento su trenitalia.com, aggiungere gratuitamente un buono mytaxi, valore 5 euro, per una corsa in taxi pagata tramite App. I voucher, gratuiti, saranno disponibili anche per i clienti del servizio Leonardo Express che utilizzano per raggiungere Roma Termini da Fiumicino Aeroporto.

 

Ottenere i buoni taxi è semplice e veloce. Nella schermata di pagamento del sito internet di Trenitalia i clienti dovranno scegliere l’opzione mytaxi e, completato l’acquisto del viaggio, riceveranno insieme al biglietto ferroviario (in formato Pdf) il buono Mytaxi. Nel secondo foglio del titolo di viaggio i clienti troveranno il codice alfanumerico da inserire nella app Mytaxi. I viaggiatori che accedono all’App mytaxi per la prima volta dovranno, dopo aver creato il proprio profilo, confermare il numero di cellulare digitando il codice ricevuto con sms. Quindi dovranno aggiungere la forma di pagamento scegliendo tra carta di credito o prepagata Visa, Mastercard, American Express o Account Paypal.

L’Unione dei Radiotax d’Italia ha formato un accordo con Tinaba, grazie al quale per pagare la corsa basterà lo smartphone. Grazie a questa iniziativa, pagare la corsa in taxi sarà ancora più immediato, senza la necessità di avere contanti o portafoglio a portata di mano. I taxi aderenti ad Uri non dovranno far altro che esporre all’interno della propria vettura un QR code. Gli utenti Tinaba potranno così avviare la app dal proprio smartphone, inquadrare il QR code, inserire la cifra dovuta al taxista e inviare il pagamento, il tutto senza costi di commissione. L’operazione sarà immediata e l’autista riceverà in tempo reale la conferma dell’avvenuto pagamento da parte del passeggero.

L’accordo dà il via alla prima fase, quella di sviluppo tecnico, che porterà entro pochi mesi all’attivazione del pagamento tramite Tinaba sui taxi delle Cooperative che aderiscono a Uri. Le prime ad introdurre il servizio a partire da febbraio 2018 saranno Radiotaxi 3570, che a Roma conta 3.700 taxi su 7.800 totali, e la milanese Radiotaxi 6969, cui aderiscono 1.400 taxisti sui 4.800 del capoluogo lombardo. Successivamente, il servizio sarà esteso agli oltre 11.000 taxi di U.R.I. distribuiti in oltre 40 città italiane.

 

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