Vendite globali di smartphone in crescita, con un piede sull’acceleratore da parte dei mercati emergenti. È questa l’indicazione principale che emerge dai dati diffusi da Gartner, multinazionale di consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo dell’IT, che hanno fotografato l’andamento del mercato della telefonia mobile nel terzo trimestre dell’anno. Gli smartphone venduti hanno raggiunto le 353 milioni di unità, registrando un aumento del 15,5% rispetto allo stesso periodo del 2014.
Nei soli mercati emergenti la quota di telefoni ha toccato quota 259,7 milioni, con un aumento del 18,4%, ben più sostenuto di quello sui mercati maturi che si è fermato ad un +8,2%.
“La disponibilità di smartphone a prezzi accessibili nei mercati emergenti ha visto i consumatori cambiare gli smartphone più rapidamente grazie alla piccola differenza di prezzo”, ha commentato Anshul Gupta, direttore della ricerca di Gartner.
Tra i colossi dell’hi-tech spicca la performance di Samsung, che si piazza in testa alla classifica delle vendite nel terzo trimestre 2015. La compagnia sud-coreana ha venduto 83,6 milioni di pezzi, quasi 10 in più rispetto ai 72,93 milioni piazzati sul mercato lo stesso periodo del 2014. Continua l’inseguimento di Apple, che ha raggiunto quota 46,06 milioni di smartphone registrando anche una crescita delle propria quota di mercato globale, passando dal 12,5% al 13,1%.
Sicuramente la performance del colosso di Cupertino è stata spinta dal lancio degli iphone 6s e 6s Plus nell’ultima settimana di settembre. Prosegue anche la crescita di Huawei, terzo player mondiale del settore, che sta vivendo un aumento delle vendite sostenuto (27,3 milioni di unità nel trimestre, con una quota di mercato in aumento dal 5,5 al 7,2%) sia sui mercati asiatici interni sia su quelli globali, con l’Europa che sta facendo da driver di visibilità alla compagnia.