SoftBank compra il fondo Usa di asset manager, Fortress Investment Group, per 3,3 miliardi di dollari. L’azienda nipponica assicura che il fondo continuerà a operare in modo indipendente. Si tratta di una diversificazione nel settore finanziario da parte di un gruppo finora concentrato su comunicazioni e Internet, ma che da tempo ha cominciato ad agire anche come un private equity. Anzi, con questo deal e con il fondo da 100 miliardi di dollari in allestimento per investimenti tecnologici, SoftBank diventa un vero e proprio colosso globale del private equity.
L’asset manager statunitense Fortress ha attività in gestione per circa 70 miliardi di dollari e continuerà ad agire come business autonomo, con sede a New York, anche dentro l’universo SoftBank. L’intesa dovrebbe essere finalizzata entro la seconda metà di quest’anno. Il prezzo pagato è alto, pari a un premio del 51% sui corsi medi del titolo dei tre mesi precedenti. Non è escluso che SoftBank possa includere partners per una porzione di questo suo nuovo investimento.
La prima linea di Fortress continuerà a guidare il gruppo e investirà il 50% dei proventi dalla cessione a SoftBank in fondi e strumenti gestiti dalla stessa Fortress. A dicembre Son si era incontrato con Donald Trump e aveva promesso di investire 50 miliardi di dollari negli Usa per la creazione di 50mila posti di lavoro.
L’amministratore delegato di SoftBank, Masayoshi Son è stato il primo imprenditore a incontrare Donald Trump dopo la sua vittoria elettorale nel novembre scorso e si è impegnato a investire 50 miliardi di dollari negli Usa, precisando poi che i soldi arriveranno dal mega fondo di investimenti tecnologici da 100 miliardi di dollari che i giapponesi stanno creando con il primo fondo sovrano dell’Arabia Saudita.