Soluzione enterprise per il progetto di “Lean IT”

Pubblicato il 18 Mag 2009

La nuova versione della soluzione CA per l’automazione consente
un’attivazione bidirezionale dei carichi di lavoro, il
rilevamento dinamico degli eventi e una gestione semplificata dei
job CA,ha annunciato una nuova versione di CA Workload Automation
(precedentemente “CA dSeries Workload Automation”), una
soluzione di classe enterprise per l’automazione di sistemi
distribuiti e mainframe, basata sugli eventi. CA Workload
Automation r11.1

introduce un’attivazione bidirezionale dei carichi di lavoro, il
rilevamento dinamico degli eventi e una gestione semplificata dei
job. Queste novità permettono di migliorare la qualità dei
servizi, riducendone allo stesso tempo i costi di erogazione grazie
a una gestione centralizzata multipiattaforma dei carichi di lavoro
aziendali di tutte le applicazioni.

La nuova versione di CA Workload Automation è una delle tredici
soluzioni – fra nuovi prodotti e versioni aggiornate – annunciate
in questi giorni da CA per aiutare le aziende ad attuare il
concetto di “ Lean IT”, ovvero ridurre gli sprechi,
incrementare la produttività e migliorare l'esperienza di
utilizzo dei clienti.

CA Workload Automation rende possibile l’operatività dei Web
service in tempo reale, mentre la flessibilità d’integrazione e
la facilità d’implementazione offerte da questa soluzione sono
fattori cruciali per l’efficienza dei processi richiesta dai
clienti”, ha dichiarato Roger Pilc, Corporate Senior Vice
President e General Manager della business unit Infrastructure
Management and Data Center Automation di CA. “Le tre novità
presenti in CA Workload Automation r11.1 consentono a CA di
continuare a proporsi come leader nell’elaborazione efficiente
dei carichi di lavoro in tempo reale per aiutare i clienti a
incrementare la produttività dei sistemi informatici”.

CA Workload Automation r11.1 è una componente importante della
soluzione CA per un’automazione basata sulle priorità di
business in grado di aiutare i clienti a capitalizzare gli
investimenti informatici sia nuovi che già esistenti. La soluzione
contribuisce attivamente ad accrescere l’agilità operativa e a
migliorare la qualità e il controllo dei servizi, oltre a ridurre
i rischi e gli errori umani, abbattere i costi e migliorare
l’efficienza dell’IT. “I clienti ci hanno chiesto uno
strumento in grado di gestire tutti i carichi di lavoro, schedulati
e attivati dagli eventi, che fosse indipendente dalle applicazioni
e dalle piattaforme operative. Operando da un’unica console, gli
utenti possono definire, monitorare, controllare, gestire e
integrare più efficacemente i carichi di lavoro”, ha dichiarato
Joanne Moretti, Senior Vice President of Product Marketing di
CA.

“I clienti hanno anche richiesto la possibilità di monitorare i
carichi come se costituissero un processo logico di business
unificato anziché un insieme destrutturato di eventi su
piattaforme diverse. Avere una visione unificata sul processo di
business aiuta l’IT a erogare un servizio ottimale ai propri
clienti, così come utilizzare un insieme comune anziché una
miriade di tool diversi contribuisce a contenere i costi”.

Attivazione bidirezionale dei carichi di lavoro- Un carico di
lavoro può essere attivato da un’attività su Web (come ad
esempio un sito Web) e aggiornare il servizio Web con risultati
in tempo reale.
 
Rilevamento dinamico degli eventi- CA Workload Automation r11.1
può servirsi di “sensori” per rilevare eventi di business
associati all’arrivo di un file, ad applicazioni Java, a eventi
SAP o ad attività in un database (anche una attività su un sito
Web può innescare un processo relativo a un carico di lavoro).
Gestione semplificata dei job A differenza dei prodotti
concorrenti che devono definire mediamente 14.000 varianti di job
per ogni file in arrivo, CA Workload Automation r11.1 si limita a
un’unica definizione, pur elaborando ogni variante al momento
dell’arrivo.
 

Per riuscire a supportare in modo efficace l’operatività
aziendale, l’IT deve adattarsi ai cambiamenti relativi a processi
e tecnologie”, ha dichiarato Tim Grieser, Vice President of
Enterprise Systems Management Software di IDC. “Una soluzione di
Workload Automation capace di integrare processi on-line e
real-time con elaborazioni programmate permette all’IT di creare
e gestire le dipendenze fra i workflow prevedibili e quelli
imprevedibili. Un’architettura che si estende e si adatta alle
tecnologie di nuova generazione quali SOA, servizi e applicazioni
Web migliora sostanzialmente le capacità di pianificazione
dell’IT”.

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