Cambio al vertice di Sony Italia. La società ha nominato country head, Richard Fairest in sostituzione di Salvatore Paparelli che ha lasciato il timone per concentrarsi sull’importante ruolo europeo di head of Sony Supply Chain Solutions Europe / Logistics, occupandosi dello sviluppo della nuova piattaforma di Logistica Pan Europea. Paparelli guiderà anche ad interim Sales Support Europe, per ottimizzare le attività di back-office nelle vendite.
“Diamo il benvenuto a Richard Fairest in Italia per la nuova sfida che segue le numerose posizioni ricoperte oltreoceano – commenta Paparelli – Continuando il positivo lavoro svolto da Sony in Italia, riuscirà a rafforzare ulteriormente la partnership con il trade, mantenendo alta l’immagine di Sony nel nostro paese”.
In Sony da 17 anni, Fairest viene da Sony Latin America, dove è stato presidente di Sony Inter-American Operations per 4 anni, con la responsabilità di Ecuador, Venezuela, America Centrale e Caraibi. In precedenza è stato Presidente di Sony Puerto Rico e Direttore Supply Chain di Sony Latin America. A Richard si deve, inoltre, l’apertura delle sedi di vendita in Paraguay e Uruguay.
“Dopo oltre 20 anni di attività nel settore Consumer Electronics in America, si apre per me una nuova sfida professionale – commenta il nuovo country head – Mi piace l’idea di poter imparare nuove dinamiche e dare il mio contributo a un rinnovato sviluppo del brand Sony in Italia, facendo riscoprire ai nostri clienti la magia della convergenza, in grado di migliorare gli stili di vita di ognuno. Per formazione personale e grazie all’esperienza in ambito vendite, marketing e logistica, maturata negli anni in America Latina, sono consapevole dell’enorme importanza rivestita da relazioni forti lungo tutta la catena distributiva, sia con i partner sia con i fornitori, e mi impegnerò perché le relazioni esistenti vengano ulteriormente rafforzate. La mia famiglia ed io siamo felicissimi di “approdare” in Europa – e quale paese migliore per scoprire le meraviglie di questo continente se non l’Italia?”.