PARTNERSHIP

Space economy, alleanza Altec-DigiSky per il monitoraggio terrestre

La partecipata di Thales Alenia Space e la società di elettronica di bordo svilupperanno e metteranno sul mercato un sistema integrato per l’acquisizione e la gestione dei dati raccolti da velivoli leggeri equipaggiati con sensoristica avanzata

Pubblicato il 12 Mar 2018

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Sviluppare e commercializzare sui mercati internazionali una serie di servizi applicativi basandosi sui dati del monitoraggio del territorio, raccolti ed elaborati in tempo reale. E’ questo l’obiettivo della partnership siglata da Altec, società partecipata da Thales Alenia Space e Agenzia spaziale italiana, e DigiSky, azienda specializzata nello sviluppo di elettronica di bordo per velivoli, fondata nel 2007 da Maurizio Cheli e Paolo Pari. Secondo quanto stabilità dall’intesa, Altec acquisisce il 25% delle quote di DigiSky.

Altec mette a disposizione della partnership le competenze acquisite nel processamento e nella gestione dei dati, già testate nelle attività di controllo e logistica della Stazione Spaziale Internazionale, mentre DigiSky contribuirà con la propria tecnologia avionica, la capacità di acquisizione di dati aerei e la rete commerciale, in un progetto di open innovation applicato alla space economy.

“Fin dalla costituzione di DigiSky abbiamo lavorato con Paolo allo sviluppo di nuovi metodi di approccio al lavoro aereo che oggi intendiamo portare sul mercato – afferma Maurizio Cheli, co-fondatore di DigiSky, che ha nel suo curriculum la partecipazione da astronauta alla missione dello Space Shuttle Columbia nel1996, primo italiano con i il ruolo di ‘mission specialist’ nel programma – Unendo la tecnologia che abbiamo sviluppato in DigiSky per il telerilevamento in volo e quella di Altec per l’elaborazione e la gestione dei dati sarà possibile realizzare un sistema integrato accessibile ad Imprese ed Enti Pubblici per una migliore gestione delle risorse territoriali”.

“L’accordo con Digisky è per me un grande motivo di soddisfazione – aggiunge Fabio Massimo Grimaldi, Presidente di Altec – perché rappresenta la realizzazione concreta nel territorio torinese di quella Space Economy di cui l’Agenzia Spaziale Italiana si è fatta promotrice in questi anni”.

“Questa operazione mette a frutto il lavoro svolto nell’ambito del progetto di ricerca Smat co-finanziato dalla Regione Piemonte – sottolinea Vincenzo Giorgio, Ad di Altec – trasformandolo in un prodotto di mercato con un posizionamento, nella promettente nicchia dei servizi di tele-rilevamento, intermedio tra quello offerto dai sistemi satellitari e quello offerto dai piccoli droni”.

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