Cresce il numero di PA aderenti e Spid e il numero di servizi accessinili tramite identità digitale. A circa sei mesi dall’avvio, tra le amministrazioni centrali, dopo Inps, Inail e Agenzia delle Entrate, il nuovo sistema di login è stato adottato anche dalll’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom) e da Aci. Salgono a 3593 le amministrazioni attive e a 3963 i servizi online accessibili.
Cresce anche il numero dei servizi messi a disposizione dalle amministrazioni locali: da luglio, per circa 3.300 comuni, è accessibile il Suap (Sportello Unico Attività Produttive); a Lecce con Spid è possibile presentare istanze per alcuni servizi scolastici o avviare pratiche edilizie mentre a Firenze si possono, ad esempio, richiedere certificati anagrafici.
Da giugno, Spid è stato adottato dalla Sapienza, prima università italiana ad aver consentito l’acceso a Infostud con il nuovo sistema di login per 110.000 studenti. Oltre all’ateneo Romano, anche l’Università di Torino permette a studenti e dipendenti l’accesso ai propri servizi online con Spid.
Sul sito www.spid.gov.it, rinnovato per garantire maggiore facilità nella fruizione delle informazioni e supporto al cittadino, sono disponibili informazioni dettagliate sul funzionamento, sulle modalità di richiesta dell’identità e sulle amministrazioni e i servizi disponibili.
“Per i cittadini che necessitano di assistenza è attivo, dalle 9:30 alle 16 dal lunedì a venerdì, il numero 06.82888.736. Oltre all’assistenza telefonica, i cittadini avranno la possibilità – direttamente su www.spid.gov.it – di inoltrare le proprie domande e ricevere risposta tramite e-mail – fa sapere l’Agenzia per l’Italia digitale – Nella nuova versione del portale inoltre, nella pagina dedicata, sono contenute indicazioni specifiche e dettagliate per guidare le pubbliche amministrazione nell’implementazione di Spid”.