La Ue “digitalizza” la logistica. Il Consiglio europeo ha adottato oggi nuove norme che creano un quadro giuridico uniforme per l’uso di informazioni elettroniche sul trasporto merci e che consentiranno alle imprese di fornire più facilmente alle autorità informazioni in formato digitale. Le regole obbligano tutte le autorità pubbliche ad accettare le informazioni fornite in formato elettronico su piattaforme certificate ogniqualvolta le imprese decidano di ricorrere a tale formato per dimostrare la conformità alle prescrizioni legislative. Tuttavia, se preferiscono, le imprese potranno ancora presentare le informazioni in formato cartaceo.
L’aumento della digitalizzazione del trasporto merci e della relativa logistica comporterà notevoli risparmi sui costi per le imprese e renderà il settore dei trasporti più efficiente e sostenibile.
La presidenza e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio il 26 novembre 2019. Il 18 dicembre 2019 il testo concordato è stato approvato dagli ambasciatori degli Stati membri riuniti in sede di Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) e il 18 febbraio 2020 il Consiglio ha confermato l’accordo politico.
Attualmente la maggior parte delle imprese di trasporto merci e degli altri portatori di interessi nel settore dei trasporti utilizza documenti cartacei.
Con il voto odierno, effettuato ricorrendo alla procedura scritta, il Consiglio ha adottato la sua posizione in prima lettura. L’atto giuridico deve ora essere adottato dal Parlamento europeo in seconda lettura prima di essere pubblicato nella Gazzetta ufficiale.
Il nuovo regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione. La Commissione adotterà le pertinenti specifiche tecniche prima dell’entrata in vigore dell’obbligo per le autorità pubbliche di accettare le informazioni rese disponibili in formato elettronico.