E’ entrato nella fase operativa il Master Universitario di
secondo livello in Management, Innovazione e Ingegneria dei Servizi
(Mains) promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Dopo
sette mesi di corso teorico, infatti, i partecipanti al Master sono
stati coinvolti in uno stage aziendale nelle aziende partner, tra
le quali la multinazionale giapponese Hitachi Data Systems che ha
offerto al candidato selezionato una borsa di studio per l’intero
anno scolastico appena trascorso.
Durante lo stage in azienda, gli allievi avranno l’opportunità
di integrare la formazione teorica in aula con l’esperienza
operativa. Nel caso di Hds, il tirocinante selezionato si occuperà
di comprendere, documentare e supportare le discipline che
potenziano ed accelerano la trasformazione in azienda erogando
servizi Ict integrati.
Obiettivo fondamentale del master è fornire alle aziende italiane
figure professionali di alto livello in grado di recepire,
sviluppare e gestire le azioni conseguenti ai forti cambiamenti che
l’innovazione tecnologica e dei servizi stanno apportando al modo
di gestire e sviluppare il business. Il corso copre l’intero
spettro delle discipline manageriali, partendo da una visione
unitaria delle caratteristiche dell’azienda sotto l’aspetto
strategico e organizzativo, per poi approfondire le diverse
funzioni (marketing, accounting e finanza, operations, gestione
delle risorse umane) e i processi trasversali (sviluppo nuovi
prodotti e servizi, logistica, supply chain e Crm).
Le aziende partner hanno instaurato con la Scuola Superiore
Sant’Anna un rapporto continuo e un coinvolgimento crescente,
provvedendo con contributi di idee nella programmazione didattica,
fornendo testimonianze aziendali e partecipando attivamente ad
eventi e seminari. Uno degli apporti più significativi di Hds è
legato all’intervento di Dario Pardi, Vp Emea Growth and Sales
Transformation di Hitachi Data Systems, sul tema della concezione
di innovazione come vero e proprio strumento per cavalcare la
trasformazione tecnologica in atto.
“La collaborazione instaurata nel 2010 con la Scuola Superiore
Sant’Anna, e rinnovata anche per il prossimo anno – spiega Pardi
– è per noi particolarmente importante perché ci consente non
solo di lavorare a stretto contatto con una delle istituzioni
pubbliche più all’avanguardia in Italia in tema di innovazione
tecnologica, ma anche di poter contare su un partner che condivide
la nostra visione orientata allo sviluppo e alla valorizzazione
continua delle risorse e dei servizi come strumenti basilari per
migliorare le capacità di business delle aziende”.