Il mercato delle stampanti sta cambiando velocemente. Lo si evince da diverse ricerche in materia, come l’Idc MarketScape Worldwide Print 2022 che già nel titolo svela la ragione di questo cambiamento: “in the distributed workforce”. La forza lavoro distribuita, infatti, ha impresso una svolta all’uso tradizionale di questo strumento, non più presente soltanto negli uffici e non più secondo modalità standardizzate. Una delle aziende prese in esame nello studio Idc, e collocata tra i major players, è Kyocera Document Solutions, noto marchio globale attivo da oltre 60 anni con varie linee di prodotti tecnologici. Andrea Contarini, Marketing Director per l’Italia, fa il punto con CorCom sull’evoluzione dello scenario nell’era della “forza lavoro distribuita”.
Contarini come sta evolvendo lo scenario e cosa cambia per le aziende?
Oggi i dipendenti devono essere dotati degli strumenti di qualità necessari per poter lavorare al meglio sia individualmente sia collettivamente, che garantiscano al contempo una sicurezza dei dati ottimale in tutta l’organizzazione. Per questo le aziende non possono più affidarsi a dispositivi di fascia bassa, che non offrono le stesse funzionalità per il flusso di lavoro, né la medesima sicurezza e l’efficienza dei costi dei loro equivalenti da ufficio. Non più solo copia, stampa e scansione, ma moderne funzioni di sicurezza e soluzioni per la collaboration, che fanno di queste stampanti la scelta ideale per aumentare le prestazioni complessive dei gruppi di lavoro.
Concretamente quali sono le novità?
Il passaggio improvviso e massiccio al lavoro da remoto all’inizio della pandemia ha fatto schizzare la domanda di dispositivi A4. Adesso, invece, l’era del lavoro ibrido richiede un’offerta competitiva e professionale sia nel mercato A3 sia in quello A4. Negli ultimi mesi abbiamo lanciato dieci nuovi sistemi progettati per aiutare le aziende a gestire i flussi di stampa in modo più sicuro ed efficiente, in grado di ridurre significativamente l’impatto ambientale. Inoltre, la coesistenza fra modalità di lavoro diverse ha fatto emergere nelle aziende la necessità di un adeguamento tecnologico e organizzativo che agevoli l’efficienza e la collaborazione, tenendo alta l’attenzione su produttività e protezione dei dati. Per fare un esempio, le stampanti multifunzione della serie Taskalfa 3554ci hanno superato il rigoroso programma Bli Security Validation Test di Keypoint Intelligence. Un prestigioso certificato che attesta il livello di sicurezza di questi sistemi.
Questa tipologia di certificazione sposta il focus dall’hardware al software.
Una delle tante cose che la pandemia ha insegnato a tutti, non solo agli operatori del settore documentale, è che il software e l’IT sono più strategici che mai. Matt Charlson, presidente e ceo di DataBank, fornitore di automazione dei processi aziendali acquisito da Kyocera nel 2017, ha parlato dei content service come un’opportunità da 105 miliardi di dollari entro il 2026. Il nostro business si sta evolvendo rapidamente e, in tal senso, un aiuto concreto arriva dai nostri Business Partner che svolgono un ruolo fondamentale nella fornitura di sistemi e soluzioni software tipiche di su misura e nella consulenza sui processi aziendali, assicurando una perfetta integrazione con l’infrastruttura documentale complessiva.
Quali sono le funzionalità più avanzate e cosa si può fare con le stampanti di nuova generazione?
La gestione di volumi di stampa significativi è garantita da una grande capacità carta in differenti formati, nonché da lunghi cicli di lavoro supportati dall’adozione di componenti a lunga durata, che assicurano bassa manutenzione, efficienza operativa, sostenibilità ed economicità. La qualità dell’immagine è poi garantita da risoluzione 1200×1200, mentre nuove funzioni di intelligenza artificiale contribuiscono all’aumento della produttività.
E sul fronte della forza lavoro distribuita quali sono le principali novità?
Per supportare il lavoro in mobilità, l’accesso alle informazioni da remoto è garantito grazie alle applicazioni Mopria, Airprint, Nfc, Mobile Print e Wi-fi Direct, che consentono la distribuzione dei documenti dai dispositivi mobili al multifunzione e l’invio di documenti direttamente al device in memoria o all’indirizzo e-mail. In questo caso, la riservatezza e la protezione dei dati sono garantite da funzioni standard di stampa protetta e privata, grazie alla memorizzazione dei dati e all’utilizzo di elementi avanzati di crittografia, nonché a policy di accesso controllate dall’amministratore di sistema.
Oltre che dalla mobilità, i modelli di lavoro contemporanei traggono vantaggio dai processi di dematerializzazione documentale. Qual è la vostra proposta in merito?
Rientra all’interno dell’offerta Document Management System, cioè un insieme di soluzioni software che consente di acquisire e importare, gestire, organizzare, indicizzare, condividere e archiviare documenti e file, cartacei ed elettronici, in modo più facile, veloce e sicuro, garantendo l’accessibilità ai documenti da qualsiasi dispositivo e la loro tracciabilità. Oggi è possibile utilizzare i nostri modelli multifunzione come strumenti non solo di stampa, ma anche di archiviazione e gestione dei processi interni aziendali. Un esempio è la nostra piattaforma di content service Kcim, che consente di trasformare i documenti fisici in dati digitali accessibili e condivisibili, archiviati online in modo sicuro e senza la necessità di effettuare alcuna installazione on-premises. I documenti acquisiti da Kcim vengono elaborati con tecnologia Ocr per mantenere i dati al sicuro con diversi livelli di protezione e solo gli utenti autenticati possono visualizzare file e cartelle.