Un progetto interamente dedicato alle startup per dare una scossa innovativa alla cooperazione in Italia. È nato con questo obiettivo nel 2013 Coopstartup, progetto lanciato dal Fondo multualistico di Legacoop Coopfond, che ha annunciato oggi i primi importanti risultati. Sono infatti cento le nuove imprese cooperative prese in incubazione, per le quali verranno messi a disposizioni 5mila euro a fondo perduto, oltre a finanziamenti per i primi investimenti senza garanzie e consulenza nella ricerca di clienti e fornitori.
I risultati ottenuti da Coopstartup sono stati resi noti oggi durante il Meeting Nazionale di Legacoop, tenutosi a Roma, durante il quale è stato effettuato il primo bilancio dell’iniziativa. Complessivamente attraverso i bandi già realizzati sono stati già coinvolti più di mille giovani e 300 idee selezionate. Cento di queste sono appunto già in fase di incubazione, con 245 ore di formazione già effettuate. Otto cooperative sono state costituite formalmente ed è stata predisposta e resa disponibile on line sul sito del progetto una guida per le startup cooperative.
“Le startup per cui lavoriamo – ha spiegato il direttore generale di Coopfond Aldo Soldi – hanno due tratti distintivi: puntano sull’innovazione a 360 gradi, quindi non solo tecnologica ma anche sociale e organizzativa, e attorno a una buona idea vogliono costruire un’impresa che duri nel tempo”.
Tra quelle avviate ci sono Consumo Cultura, nata dall’idea di gruppo di 7 giovani, che prevede la costituzione di una cooperativa di comunità che contribuisca alla produzione di un’offerta culturale e di intrattenimento nella città di Viterbo e nel territorio provinciale. O la startup How/Art che porterà nel settore della grande distribuzione una stampante 3D open-source. O ancora Bundenbrau, che prevede la costituzione di una cooperativa sociale di tipo B, per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, nell’ambito della produzione o anche trasformazione di prodotti alimentari destinati alla vendita
Il primo bando collegato a Coopstartup era stato avviato nel febbraio 2014 e da allora ne sono seguiti due interregionali, mentre 5 altre iniziative di incubazione sono in rampa di lancio e saranno concentrate in Calabria, Sardegna, Basilicata e nelle province di Messina e Reggio Emilia