Sarà più semplice per le startup dimostrare di essere in possesso dei requisiti per confermare l’iscrizione alla sezione dedicata del Registro Imprese. La circolare n. 3672/C del 29 agosto 2014, redatta dal ministero dello Sviluppo economico, introduce alcune semplificazioni, con particolare riferimento appunto alla conferma del possesso dei requisiti.
Sussistono per legge – Decreto Legge 179/2012, convertito con la Legge 221/2012 – tre diversi adempimenti nei confronti del Registro delle imprese, di cui due parzialmente sovrapposti, cui le startup innovative e gli incubatori certificati sono chiamati ad adempiere nel corso dell’anno solare (due a cadenza semestrale).
Il Mise ha stabilito che l’impresa, sia essa startup innovativa o incubatore certificato, aggiorni le informazioni che è tenuta a fornire in sede di presentazione della domanda d’iscrizione alla sezione speciale del Registro, entro sei mesi dall’iscrizione della società nella sezione speciale del Registro delle imprese.
A partire dal secondo adempimento, le scadenze per l’effettuazione della dichiarazione semestrale al Registro delle imprese competente sono uniformate rispettivamente al 30 giugno e al 31 dicembre di ciascun anno, con la precisazione che il secondo adempimento avrà scadenza al 30 giugno o al 31 dicembre immediatamente successivo alla scadenza dall’anno dell’iscrizione alla sezione speciale del Registro imprese.
Il rappresentante legale della startup attesta, mediante autocertificazione, il mantenimento del possesso dei requisiti identificativi, depositando tale dichiarazione presso il Registro delle imprese.
La dichiarazione semestrale che scada nel semestre successivo al termine dell’esercizio sociale è effettuata unitamente all’attestazione del mantenimento dei requisiti, integrando tale attestazione degli elementi ulteriori forniti con l’aggiornamento.
Per le società con esercizio non coincidente con l’anno solare, le disposizioni introdotte vanno raccordate al fine di garantire comunque il rispetto degli obblighi di legge e la periodicità dell’informazione.
Nel documento sono riportati esempli utili ed è consigliato l’utilizzo della nuova alla nuova edizione della guida “La start-up innovativa – Guida sintetica per utenti esperti sugli adempimenti societari”, redatta dalle Camere di Commercio con il coordinamento del Ministero dello Sviluppo economico, per l’illustrazione delle istruzioni operative.