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Statista, ecco come funziona il Google delle statistiche

La piattaforma indicizza, aggrega e rende fruibile dati e grafici su scala globale proveninenti da oltre 18mila fonti che coprono circa 80 mila argomenti: dalla crisi economica, ai social media fino all’e-commerce

Pubblicato il 15 Dic 2016

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Statista, il piú grande portale online di statistiche al mondo, puó essere visto come una sorta di “Google” per statistiche. La piattaforma infatti indicizza, aggrega e rende fruibile dati e grafici su scala globale proveninenti da oltre 18mila fonti che coprono circa 80 mila argomenti: dalla crisi economica, ai social media, all´e-commerce. Le ricerche possono includere un assunto specifico, o un macro tema e restituiscono report scaricabili in diversi formati, tra cui l’Excel e il Power Point. L’idea è venuta nel 2007 a Friedrich Schwandt e Tim Kroeger, due ex consulenti BCG con la passione per le statistiche. Dopo aver aperto filiali a New York, Londra e Madrid ed essere diventato con 7 milioni di visite al mese il portale statistico piú visitato al mondo, da Settembre Statista ha avviato le operazioni per approdare in Italia.

La piattaforma, oltre ad aggregare dati, offre ai suoi clienti l´accesso a contenuti unici elaborati dal dipartimento di Research & Analysis, racchiusi in due sezioni speciali:

Digital Market Outlook (DMO), focalizzata sui trends della digital economy (clicca qui per scaricare la presentazione);

Consumer Market Outlook (CMO), focalizzata sui trends del settore FMCG.

La necessitá di creare il DMO nasce dalla mancanza di strumenti in grado di analizzare i trends della digital economy in maniera globale, affidabile e comparabile. La sezione infatti analizza e integra, standardizzandole e omologandole, oltre 250 fonti nazionali e internazionali, a cui si aggiungono i risultati dell´attivitá di primary research svolta internamente.

Il DMO consente di analizzare 9 macro aree (tra cui IoT, Connected Car, e-service ed e-commerce) che possono essere a loro volta essere approfondite piú in dettaglio in 36 diverse sottocategorie ( ad esempio IoT ha come sotto classe Home Automation ed Energy Management, e E-commerce ha Fashion e Electronics & Media), per ognuno dei 50 Paesi (Italia inclusa) che fanno parte della sezione.

I KPI e forecast presenti per ciascun mercato analizzato considerano la profittabilità, la dimensione, ARPU (i ricavi medi per unità), il confronto della profittabilità dei principali mercati di riferimento. Oltre alla possibilitá di scaricare tutti i dati nei diversi format vi è anche quella di accedere ai report di Statista al fine di avere analisi piú qualitative in grado di confrontare i principali mercati e i players del settore preso in esame.

Una delle caratteristiche fondamentali del DMO infine è quello di essere una sezione estremamente dinamica in grado di tener conto non solo dei trends macro di settore e paese ma anche di quellio in atto, analizzando le principali societá o quelle che in questo settore si sono messe particolarmente in evidenza. A riprova di ció è stata recentemente creata una nuova macro area: la e-travel che si analizza nel dettaglio i trend del travel booking online.

In accordo con una strategia unica nell´ambito degli strumenti di ricerca entrambe le sezioni speciali sono automaticamente incluse nell´abbonamento corporate.

Per i lettori di Corcom vi è inoltre la possibilitá di testare gratuitamente per una settimana Statista e avere anche accesso al DMO.

Statista Cooperazione 2016/17

Per ulteriori informazioni è inoltre possibile contattare i seguenti indirizzi mail:

adriano.antonuccio@statista.com

simone.grimaldi@statista.com

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