Stefano Bulletti, amministratore delegato di Prysmian Cavi e Sistemi Italia srl, è stato confermato alla Presidenza di Aice, l’Associazione, aderente a Federazione Anie, che rappresenta le aziende operanti nei comparti dei cavi per energia, dei cavi per comunicazione e dei conduttori per avvolgimenti elettrici.
Stefano Bulletti ha conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Firenze nel 1984. Nello stesso anno è entrato in Label come Electronic Projects Designer e nel 1985 si è trasferito presso la Savio Matec (gruppo ENI) per assumere la carica di Manager del dipartimento tecnico Hardware & Software.
È entrato nella divisione Tyre del gruppo Pirelli & C. S.p.A. nel 1988 con la qualifica di Automation Manager per la divisione “Steel Cord”. Quattro anni più tardi è diventato Technical Director e, nel corso del 1995, ha assunto la carica di Production Manager per la divisione “Steel Cord” a Figline Valdarno dove, nel 1996, è diventato Plant Manager. Nel 2001 ha lavorato in Brasile come Plant Director di uno degli stabilimenti Pirelli. L’anno successivo è tornato a Milano per lavorare presso la divisone “Steel Cord” in qualità di Operations Director. Nel 2004 è entrato nella divisione cavi e sistemi energia ricoprendo la carica di Manufacturing Director Europe. Ha assunto la carica di Head of Operations nel 2005 e quella di responsabile della Direzione Manufacturing & Logistics dall’ottobre 2008 e mantenuto tali cariche fino a gennaio 2011. Da tale data ha assunto il ruolo di Amministratore Delegato della Prysmian Cavi e Sistemi Italia srl.
“È con orgoglio che continuerò a portare avanti questo incarico ai vertici di Aice – ha dichiarato il neo Presidente Stefano Bulletti, precisando poi: “Condivido pienamente gli indirizzi programmatici recentemente espressi dal neo Presidente di Anie Claudio Andrea Gemme, con particolare riferimento all’importanza di un continuo rafforzamento della rappresentanza dei settori dell’elettrotecnica e dell’elettronica in seno alla Federazione. Con questo obiettivo mi muoverò nel prossimo futuro per consolidare ulteriormente la rappresentanza in Aice del comparto dei cavi.”
Nell’illustrare le linee guida del proprio mandato, il neo Presidente Bulletti ha tenuto a sottolineare come le imprese del comparto cavi abbiano dato negli ultimi tempi un importante contributo allo sviluppo del settore delle energie rinnovabili, in particolare con la realizzazione di cavi ad hoc per gli impianti fotovoltaici, e che debbano proseguire su questa linea esplorando nuovi settori, come per esempio quello dell’eolico.
Massima attenzione viene poi prestata da Bulletti alla questione della sicurezza degli impianti elettrici, legata soprattutto al pericolo degli incendi. Il Presidente auspica una forte spinta verso l’utilizzo dei cavi atossici, non propaganti l’incendio e resistenti al fuoco, da realizzare anche tramite l’adozione di leggi europee e nazionali di tipo “obbligatorio”. “L’Associazione si impegnerà infatti – ha aggiunto Bulletti – a favorire l’applicazione sul mercato italiano del Regolamento sui Prodotti da Costruzione applicato ai cavi elettrici, fondamentale per la sicurezza degli edifici e la salvaguardia delle persone. Un ulteriore contributo per il raggiungimento degli standard di sicurezza degli impianti elettrici giunge dal Bonus fiscale del 50%, contenuto nel Decreto Sviluppo approvato lo scorso mese dal Governo, che tra le spese detraibili dall’Irpef per interventi di ristrutturazione delle abitazioni e delle parti comuni prevede il rinnovo dell’impianto elettrico. E’ questa una importante spinta per gli interventi sui sistemi di sicurezza residenziali e un incentivo alla sostituzione di cavi tecnologicamente superati.”
“I cavi, in qualità di beni intermedi, svolgono un ruolo fondamentale in mercati in forte sviluppo come le smart grid – ha concluso il nuovo Presidente di Aice – e, in particolare, in quello del veicolo elettrico, rispondendo alle indicazioni della Strategia Europea 2020”.