Stefano Maruzzi vice presidente Emea

Pubblicato il 06 Nov 2013

GoDaddy, attiva nel settore dei domini e web hosting, nomina Stefano Maruzzi vice presidente Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) nell’ambito di una strategia volta a espandere le proprie attività in Europa, a partire dalla apertura di un Customer Care Center europeo entro la fine dell’anno. Il servizio di GoDaddy, che fornirà supporto ai clienti in 14 lingue europee, sarà operativo nella tarda primavera del 2014.

Per tutte le imprese di piccole dimensioni che vogliono costruire la loro presenza online in tutto il mondo, Maruzzi avrà il compito di guidare GoDaddy in un percorso di ampliamento a livello europeo, rafforzando la presenza dell’azienda e sviluppando l’offerta di servizi alle imprese in tutta la regione.

Maruzzi vanta 25 anni di esperienza nella realizzazione e gestione di team a forte connotazione tecnologica e nell’ambito dei media in Europa. È molto conosciuto nel settore tecnologico in Italia e in Europa. Nel corso degli ultimi 13 anni ha lavorato in qualità di responsabile e senior executive presso organizzazioni multinazionali tra cui Google, Microsoft e Condé Nast. Maruzzi arriva in GoDaddy da Yoox Group, dove è stato direttore per l’Europa e il Nord America e coordinerà le attività di GoDaddy da Londra.

“Entrare a far parte di GoDaddy significa imbarcarsi in un nuovo, entusiasmante viaggio, dove l’indiscusso talento e lo stato dell’arte delle tecnologie si fondono per migliorare la vita di milioni di proprietari di piccole imprese di tutto il mondo” ha dichiarato Maruzzi. “Ora il nostro obiettivo è replicare in tutta Europa il successo che ha portato GoDaddy all’attuale ruolo di leader nel settore e di piattaforma digitale di riferimento per le piccole imprese”.

GoDaddy si è fatta conoscere in Europa come azienda nel settore dei domini e web hosting dopo il lancio di campagne di marketing di successo. Ha iniziato nel 2008 con attività adv nel Regno Unito e nel corso degli anni ha investito in spot televisivi, affissioni outdoor nella metropolitana di Londra, così come in radio e nel marketing online. Gli annunci di GoDaddy sono apparsi in importanti eventi sportivi, come la Barclays Premier League e l’azienda è stata anche presente nel corso delle Olimpiadi londinesi del 2012. Il ritmo accelerato di espansione è supportato da ulteriori investimenti marketing e accordi di sponsorizzazione, compresa quella della trasmissione sull’emittente inglese ITV dell’UEFA Europa League nel 2014. Inoltre è sponsor e partner della Rugby League World Cup 2013 in corso di svolgimento nel Regno Unito.

“L’Europa è un’area importante nella strategia di espansione globale di GoDaddy, perché il suo tessuto economico è composto da imprese di piccole e medie dimensioni che rappresentano esattamente il tipo di clienti che possiamo supportare” ha detto James Carroll, GoDaddy Senior Vice President International

“Il nostro obiettivo è di offrire un livello di supporto personalizzato e un prodotto combinato progettato per il piccolo imprenditore che vuole sfruttare la potenza di Internet senza disporre di un grosso budget o di competenze tecniche specifiche. Entro l’estate, sotto la guida di Stefano, avremo un servizio di assistenza in Europa in grado di rispondere in 14 lingue”.

A livello internazionale, GoDaddy ha registrato una crescita significativa dall’apertura della filiale indiana di circa un anno fa. Nel mese di agosto, dall’apertura del Customer Care in Hyderabad, infatti, GoDaddy ha annunciato una crescita dell’86% della propria base clienti in India. L’azienda prevede di impiegare lo stesso modello di crescita in Europa e in altri mercati globali.

GoDaddy ha sede a Scottsdale, in Arizona, negli Stati Uniti ed è il più grande provider al mondo di web hosting e nomi di dominio. Gestisce strutture di data center in Europa e in Asia con uffici in India e in Canada, così come in California, Iowa, Washington e Massachusetts. La società, a capitale privato, è sostenuta da KKR, Silver Lake Partners e Technology Crossover Ventures.

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