Da oggi, grazie a Google Street View, sarà possibile esplorare le calli e i canali della città storica e romantica per eccellenza, Venezia. Questo è stato possibile grazie alle immagini catturate dal Trekker, l’ultima delle evoluzioni tecnologiche di Street View.
Direttamente sul sito del Google Cultural Institute è inoltre possibile esplorare le opere d’arte del Museo Correr, Museo del Vetro e della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro.
Infine, all’interno di un mini-sito appositamente realizzato, gli utenti hanno la possibilità di mettere a confronto la Venezia di oggi con i dipinti di Carpaccio e Cesare Vercellio raffiguranti gli stessi luoghi oppure di immergersi nella storia senza tempo dei più suggestivi luoghi Venezia usando una mappa del 1838.
“Abbiamo percorso moltissima strada, circa 430 km a piedi e 185 km in barca – è spiegato nel blog di Google – catturando non solo i luoghi iconici ma diverse gemme nascoste, come la Sinagoga del primo Ghetto Ebraico, il Ponte del Diavolo nell’isola di Torcello, un maschera per spaventare il diavolo fuori dalla chiesa di Santa Maria Formosa o il luogo in cui il tipografo Manuzio ha ideato il carattere corsivo. Purtroppo Street View non è in grado di offrirvi un ‘cicchetto’ in un classico Bacaro (un tipico bar veneziano), ma certamente vi dà l’opportunità di pianificare un viaggio nella città lagunare e dintorni, tentandovi con le immagini di Google Maps”.