Da oggi sono disponibili su Street View di Google Maps le Piramidi di Giza. Da qualunque parte del mondo, gli utenti possono così ammirare l’ultima meraviglia rimasta del mondo antico.
Grazie alla mappatura eseguita da un operatore di Street View con il Trekker, è possibile visitare La Grande Piramide e le Piramidi di Chefren e Micerino. Non sono solo le Piramidi ad essere disponibili per la prima volta in Google Maps. Il tour virtuale dell’Egitto include altri affascinanti luoghi: Abu Mena, per esempio, uno dei più antichi siti della Cristianità in Egitto – la chiesa, il battistero, le basiliche e i monasteri – la Chiesa Sospesa, una delle più antiche chiese copte del mondo, la Cittadella del Cairo, con la sua fortificazione e le vestigia del medioevo Islamico, e la Cittadella di Qaitbay, una città fortificata del 15° secolo costruita a picco sul Mar Mediterraneo.
Visitando il Google Cultural Institute, è possibile esplorare i tesori dell’antico Egitto attraverso una serie di disegni, fotografie storiche e manufatti provenienti da questi celebri luoghi storici. Oltre alla Necropoli di Giza, è possibile esplorare anche La Piramide di Djoser, l’antico luogo dove sorge la primissima piramide realizzata al mondo, progettata dal grand architetto egizio Imhotep all’interno dell’antica necropoli di Saqqara.
Le Piramidi di Giza sono sopravvissute per quasi cinque millenni e testimoniano la purezza delle antiche popolazioni che le hanno costruite. Ora questo patrimonio viene preservato in un modo tutto nuovo grazie alle immagini panoramiche e coinvolgenti di Street View. Vi invitiamo a prendervi un momento per tornare indietro nel tempo ed esplorare le più antiche meraviglie del mondo costruite dall’uomo.