PROCUREMENT

Supply chain, Ibm al centro dell’alleanza per la blockchain

“Trust Your Supplier” è costruita assieme ad altre aziende tra cui Cisco, GlaxoSmithKline, Lenovo, Nokia, Schneider Electric e Vodafone. Marie Wieck: “Ridurremo del 50% i costi ammnistrativi per il coinvolgimento di nuovi fornitori”

Pubblicato il 06 Ago 2019

blockchain-160713162441

La blockchain è qualcosa di più che non semplici valute crittografate. Alcuni sostengono “molto di più”. E tra questi c’è sicuramente Ibm, che ha scommesso molto nella tecnologia creata dallo sconosciuto autore dei Bitcoin e che, secondo Gartner, nel 2023 supporterà più di duemila miliardi di dollari di beni e servizi all’anno.

Intanto, Ibm ha annunciato una nuova rete blockchain volta a migliorare la gestione gli aspetti meno automatici e più pesanti della catena di approvvigionamento, con l’obiettivo di rivoluzionare tutto il comparto del supply chain management.

La gestione della catena di approvvigionamento comporta la supervisione di tutto il flusso dei beni e servizi: ad esempio il monitoraggio del movimento e dello stoccaggio delle materie prime, dell’inventario e dei prodotti finiti. Questo settore è stato identificato come un’area che può beneficiare della tecnologia blockchain, un database condiviso gestito da una rete di computer collegati in rete.

La nuova rete blockchain si chiama “Trust Your Supplier” e insieme a Ibm gli altri partecipanti e fondatori sono AnheuserBusch InBev, Cisco, GlaxoSmithKline, Lenovo, Nokia, Schneider Electric e Vodafone.

Chainyard, una società specializzata in blockchain, sta fornendo la tecnologia e costruendo la rete utilizzando la piattaforma blockchain di Ibm. Le altre società, nel frattempo, stanno inserendo i dati dei loro fornitori nella rete e contribuendo con le loro competenze all’espansione della rete.

Secondo Ibm i metodi tradizionali di gestione dei fornitori implicano spesso ingombranti processi manuali, che rendono difficile verificare l’identità dei componenti e tracciare i documenti come da certificazioni ISO, raccogliere le informazioni sui conti bancari, le certificazioni fiscali e i certificati di assicurazione.

Invece, sostiene l’azienda, utilizzando un approccio decentralizzato e un processo con un tracciamento immutabile basata su blockchain, la nuova rete eliminerebbe i processi manuali che richiedono tempo e contribuire a ridurre il rischio di frodi ed errori.

«La convalida e l’onboarding di nuovi fornitori – ha detto a Reuters Marie Wieck, direttore generale della divisione blockchain di Ibm – è un punto critico praticamente per qualsiasi azienda che si affida a una catena di approvvigionamento per condurre il proprio business. Spostando questo processo sulla blockchain, stiamo prendendo gran parte di tale onere e lo spostiamo sulla rete, dove può essere condiviso in tempo reale in modo più sicuro ed efficiente».

Wieck sostiene che l’organizzazione delle attività di procurement di Ibm prevede una riduzione dal 70 all’80% del tempo necessario per coinvolgere nuovi fornitori e una riduzione stimata del 50% dei costi amministrativi all’interno dell’attività.

Ibm ha 18.500 fornitori in tutto il mondo e ha dichiarato che nei prossimi mesi inizierà a utilizzare la rete Trust Your Supplier, portando inizialmente a bordo quattromila dei propri fornitori nordamericani. La blockchain verrà lanciata commercialmente nel terzo trimestre del 2019.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati