Idee che possano concretizzarsi in prodotti industriali realmente all’avanguardia, non solo in applicazioni per tablet e smartphone. E’ la sfida lanciata da “Switch2Product”, la competizione promossa dall’Acceleratore d’Impresa del Politecnico di Milano, gestita da Fondazione Politecnico, e da PoliHub che premia le migliori idee pronte ad affrontare il mercato e a dare vita a nuove imprese, anche se ancora in fase embrionale o senza un vero business plan.
E infatti, ad assicurarsi la vittoria sancita da una giuria di esperti, durante la cerimonia finale al Politecnico di Milano, sono stati tre progetti molto concreti: Fabtotum, una stampante 3D con particolari caratteristiche; TPA, o Training performance assistant, un sensore per misurare e indirizzare in maniera ottimale lo sforzo fisico degli atleti e BankShield, un software per la protezione delle transazioni bancarie online. Tutte e tre si sono aggiudicate sei mesi di “preincubazione” a PoliHub, struttura pensata e guidata dalla Fondazione Politecnico per essere un vero distretto di start-up, un concentratore di aziende innovative che crescono insieme in un contesto fertile, evoluzione dell’attuale Acceleratore d’Impresa. Otto i migliori progetti giunti in finale, selezionati dagli organizzatori tra le 47 candidature presentate da 90 giovani nati per lo più negli anni ’80.
“L’idea di PoliHub ci è venuta guardando realtà straniere come Londra e Berlino, che hanno saputo dare vita ad
ambienti di contaminazione e di condivisione della conoscenza. Questo vuole essere, per Milano e per l’Italia: un
distretto tecnologico in contatto con il mondo della ricerca del Politecnico di Milano, con le imprese, già supportate da
Fondazione Politecnico, con gli investitori – spiega Andrea Rangone, Delegato del Rettore per PoliHub -, un ecosistema per circa 150 tra spin-off e start-up, un moderno spazio di co-working e co-location, un intenso programma di arricchimento e di empowerment imprenditoriale”.
“Switch2Product” è un’iniziativa sponsorizzata da Microsoft Italia e Fondazione Cariplo, che dà ai vincitori la possibilità di accedere al programma Microsoft BizSpark, iniziativa globale pensata per accelerare il successo degli imprenditori e delle aziende start-up che sviluppano software. “Microsoft è impegnata nel sostenere le giovani start-up ICT con una serie di iniziative riunite nel programma BizSpark e YouthSpark. Si tratta di supporto tecnico, visibilità marketing per le start-up aderenti e agevolazioni per l’uso della piattaforma Windows Azure”, dichiara Marco Agnoli, Responsabile Marketing Divisione Developer and Platform.