I possessori di tablet sui mercati maturi non si sentono costretti a sostituire rapidamente i loro device, e questa è una delle ragioni per cui il mercato è destinato a rallentare nel corso dell’anno. Il mercato complessivo dei tablet, secondo le più recenti previsioni di Idc, crescerà nel 2014 del 19,4%, arrivando a quasi 261 milioni di unità in tutto il mondo: una frenata importante, se si considera che nel 2013 la crescita del mercato era stata del 51,6%.
Nel suo ultimo studio la società ha ridotto le sue previsioni sul 2014 del 3,6%, motivando la scelta con il fatto che i consumatori comprano meno tablet da quando meno nuovi modelli vengono immessi sul mercato, e dal momento che si è ormai creato uno “zoccolo duro” forte e crescente di possessori di tablet.
“Dopo anni di crescita forte, ci aspettiamo che il mercato rallenti nel 2014: gli utenti si stanno spostando su tablet di fascia più alta, che contano su prestazioni migliori e su una maggiore durata”, afferma Tom Mainelli, vice presidente di Idc per il settore “device and display”.
Lo spostamento verso strumenti più costosi avrà con ogni probabilità un effetto anche sui prezzi di vendita, che l’anno scorso si sono abbassati del 14.6%. In ogni caso, il mercato si sta livellando, e le previsioni sono di una ulteriore caduta del 3,6% per l’anno in corso.
“Nei mercati maturi, dove molti clienti hanno acquistato prodotti di fascia alta da aziende leader di mercato – continua Mainelli – , i consumatori stanno considerando il fatto che i tablet che possiedono vanno ancora bene per l’uso che ne fanno. Soltanto in pochi si sentono spinti a comprarne di avanzati, come invece succedeva negli anni scorsi: questo sta impattando sulle percentuali di crescita del mercato”.
Il segmento di mercato dei tablet “continuerà in ogni caso a crescere, occupando una porzione più ampia del mercato complessivo. Man mano che i giganti del settore investiranno sui tablet – contuinuao da Idc – in un passaggio da cui potrebbe trarre beneficio in particolare Microsoft”.
“Mentre Android e iOS rimarranno dominanti, ci aspettiamo che i device basati su Windows riusciranno ad accaparrarsi più di un quarto del mercato” afferma Jitesh Ubrani, ricercatore Idc, motivando questa tendenza con la probabile diffusione dei device “due in uno”, che potranno funzionare sia come tablet che come laptop.