Tariffe più convenienti per lo shopping online. E più controllo sull’e-commerce da parte delle autorità europee. E’ questo il senso della proposta della Commissione Ue adottata oggi dall’Europarlamento.
“In media, inviare un pacco da 2 kg da un Paese all’altro dell’Europa costa da 3 a 5 volte di più rispetto al prezzo interno (vedi la tabella) – ha spiegato Andrus Ansip Commissario Ue e vp Digital Single Market -. E questo non può essere sempre giustificato dai costi di trasporto e lavoro. Le nuove regole porteranno maggiore trasparenza e renderanno più semplici le comparazioni dei prezzi. Un passo più vicino al Digital Single Market”.
Il nuovo regolamento consentirà ai consumatori e alle imprese, in particolare le piccole e medie, di acquistare e vendere prodotti e servizi online più facilmente in tutti i Paesi dell’Unione. I servizi transfrontalieri di consegna di pacchi vengono considerati dalla Commissione “determinanti nella costruzione di un e-commerce efficace e pilastri del Digital Single market”. Aumentando la trasparenza dei prezzi e migliorando il controllo regolamentare, “i legislatori stanno contrastando le barriere incontrate dai consumatori negli acquisti online”.
Il regolamento sulla consegna pacchi è uno dei tre pilastri nella strategie Ue per la promozione del commercio digitale, insieme alle norme sulla protezione dati dei consumatori e sul geoblocking ingiustificato.
Il regolamento deve ora essere adottato dal Consiglio. Entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Ue e sarà applicabile a partire dal 2019.