ULTRABROADBAND

Telecom Italia, nel cda del 16 ottobre mandato per trattativa Metroweb

Secondo Reuters alla base dei colloqui la possibilità di togliere la pregiudiziale che impediva alla compagnia di Patuano di salire al 100% della società milanese. Recchi: “Siamo aperti a costruire una rete sostenibile a beneficio del mercato e del Paese. E su Vivendi: “Ci stiamo incontrando sull’aggiornamento del piano industriale”

Pubblicato il 08 Ott 2015

giuseppe-recchi-150507114415

Il cda di Telecom Italia, previsto per il 16 ottobre, discuterà un eventuale mandato al management della società per riaprire la trattativa per l’acquisto di una quota in Metroweb. Lo riferiscono a Reuters due fonti a conoscenza del dossier. La prima fonte dice che “le operazioni straordinarie all’ordine del giorno del cda riguardano il dossier Metroweb”.

La seconda fonte spiega, in aggiunta, che “si discuterà un mandato alla riapertura della trattativa sulla base di una lettera dei soci Metroweb che non prevede più il limite a un eventuale acquisto integrale” della società della rete. In precedenza le trattative erano saltate perchè Telecom Italia non aveva accettato la pregiudiziale che le impediva di salire al 100% di Metroweb, che fa capo alla Cassa Depositi e Prestiti e al fondo F2i.

Telecom Italia è sempre stata aperta a Metroweb, non c’è nessuna preclusione ideologica alla società. E’ sempre aperta a costruire una rete sostenibile a beneficio del mercato e del Paese”. Ha detto parlando con i giornalisti a margine del convegno “Digitale per la crescita” a Capri il presidente di Telecom Italia, Giuseppe Recchi, aggiungendo che Telecom Italia è pronta a riconsiderare il dossier Metroweb alle condizioni attuali. Alla domanda se il dossier sarà all’ordine del giorno del cda della prossima settimana, ha risposto: “Abbiamo all’odg l’esame di operazioni stratetiche”.

La riapertura del dossier Metroweb, secondo il presidente di Telecom Italia, deve tenere conto delle condizioni attuali del mercato, che sono molto diverse da 6 mesi fa, quando si è arenato il progetto: “Ove dovesse riproporsi il dossier Metroweb – ha aggiunto – questo dovrebbe essere analizzato dal Cda alla luce della situazione attuale, che ha un avanzamento di mercato sia nelle infrastrutture e sia nell’allocazione di fondi liberati dal Cipe per le aree C e D”. “Il nostro interesse – ha proseguito – è fare operazioni a beneficio del mercato di cui siamo operatori. Qualunque operazione facciamo, il Cda la valuta in termini di sostenibilità finanziaria”.

Quanto al modello con cui l’operazione si realizzerà, se cioè in Italia si possa replicare l’esempio olandese verso cui Telecom sembrava tendere già nei mesi scorsi quando la proposta fu poi bocciata, Recchi ha spiegato: “La nostra prima proposta andava in quella direzione perché non volevamo nessun trasferimento di valore a terzi. Quelle erano le condizioni di sei mesi fa ma non è detto che la proposta non venga modificata”.

“Con Vivendi ci stiamo incontrando, stiamo lavorando sull’aggiornamento del piano industriale per sviluppare opportunità e sinergie – ha poi detto riguardo al nuovo azionista di riferimento della società – Entreranno spero nel nostro piano, che presenteremo come sempre a febbraio”. Quanto invece all’eventuale ingresso di rappresentanti Vivendi in cda, Recchi ha ricordato che “decide l’assemblea, non decidono né il cda né il presidente”.

Quanto a un eventuale ingresso in Poste, Recchi ha escluso la possibilità: “Non ne vedrei l’utilità ad oggi”, ha aggiunto.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati