Tra i rumors che circolano nelle ultime ore sul futuro di Marco Patuano, ex Ad di Telecom Italia, c’è anche quello che possa andare a guidare da Chief executive officer StMicroelectronics. Un’indiscrezione che ha subito dei riflessi sul listino di Milano, dove il titolo della multinazionale della microelettronica arriva a guadagnare più del 4% a 5,11 euro. Tra le altre ipotesi in campo per il prossimo incarico del manager, entrato in Telecom 26 anni fa, nel 1990, amministratore delegato dal 2011, circolano anche voci su colloqui già avviati in Sudamerica e altre che riferiscono della possibilità di uno sbarco alla guida di Mtn, l’operatore più importante del Sud Africa, che è da un mese alla ricerca di un nuovo Ad. Ipotesi rese possibili dal fatto che con la buonuscita da circa sei milioni di euro Patuano non si sarebbe fatto liquidare il patto di non concorrenza.
Questa mattina l’ex Ad è stato impegnato in un in contro con i vertici di Consob nella sede romana della commissione, che uscendo ha definito “cordialissimo, come sempre”. L’incontro è durato circa un’ora e un quarto e, da quanto era emerso nei giorni scorsi, la Commissione avrebbe chiamato Patuano per approfondire la questione della cessione della quota di Inwit e le vicende che hanno portato alla sua uscita dal gruppo.
Ieri sera l’ex amministratore delegato di Telecom Italia aveva indirizzato un videomessaggio di saluto ai dipendenti del gruppo: “Ho un ultimo desiderio per ciascuno di voi: continuiamo ad avere grandi progetti – affermava Patuano – Oggi forse Telecom ha bisogno di affrontare una nuova stagione, e forse anche io – aggiungeva il manager – Abbiamo fatto un grandissimo lavoro e siamo tornati a credere in noi stessi, a tenere la testa alta, ad avere orgoglio e consapevolezza di chi siamo e di chi è Telecom. Adesso si può parlare di una Tim in grande salute”.
Delle dimissioni di Marco Patuano ha preso atto nella riunione di ieri il consiglio d’amministrazione di Telecom, che ha affidato le deleghe ad interim al presidente Giuseppe Recchi con il compito di avviare la selezioni per individuare il nuovo Ad insieme al comitato nomine e remunerazione.
Il nuovo amministratore delegato potrebbe essere individuato prima dell’assemblea dei soci in agenda per il 25 maggio, o addirittura prima del consiglio d’amministrazione del 12 aprile, quello in cui il board dovrà riprendere in mano l’asta per la cessione del 45% delle torri Inwit, per la quale sono prevenute all’azienda le offerte vincolanti della joint venture Cellnex-F2i e di Ei Towers. Tra i nomi più accreditati per la successione di Patuano nei rumors circolati nelle ultime ore compaiono Flavio Cattaneo, Ad di Ntv e consigliere d’amministrazione Telecom, e Félicité Herzog, attuale componente del cda Teelcom in quota Vivendi e molto vicina a Bolloré.