Telco ha rimborsato integralmente il finanziamento bancario (677 milioni di euro circa, inclusi gli interessi maturati) e il prestito obbligazionario sottoscritto dai soci (1.878 milioni circa inclusi gli interessi maturati), tramite risorse rivenienti da finanziamenti dei soci per complessivi 2.555 milioni, erogati dagli azionisti in misura proporzionale alle quote di partecipazione al capitale della società. Lo comunica la stessa holding.
A seguito del rimborso del finanziamento bancario, è stato cancellato il pegno sulle azioni ordinarie Telecom Italia di proprietà di Telco concesso a favore delle banche finanziatrici e, per l’effetto, è stata risolta l’opzione d’acquisto sulle predette azioni ordinarie Telecom Italia per l’ipotesi di eventuale escussione del pegno. Inoltre, nelle more delle autorizzazioni da parte delle autorità competenti, necessarie per il completamento della scissione, i soci hanno prorogato la durata del patto parasociale su Telco fino al 30 giugno 2015, ovvero, se anteriore, sino alla data di efficacia della scissione. L’estratto del patto sarà reso pubblico ai sensi della normativa.