Telefonica scalda i motori per l’aumento di capitale. Secondo indiscrezioni del Sole 24 Ore il valore dell’aumento si aggira intorno ai 3,6 miliardi: l’operazione è propedeutica a ottenere la liquidità per l’acquisizione di Gvt da Vivendi.
L’aumento riguarderà sia Telefonica, la capogruppo, sia Telefonica Brasil e prenderà il via dopo l’ok delle autorità. L’operazione si è resa necessaria per venire incontro alle richieste di Vivendi che, all’atto di scegliere la super-offerta degli spagnoli, ha preteso una forte componente cash.
Nell’operazione, chiusa a settembre, Vivendi ha ottenuto 4,66 miliardi in contanti, il 7,4% di Telefonica Brasil e 1,11 miliardi di Telecom Italia (pari all’8,3% del capitale ordinario della compagnia italiana).
La raccolta di risorse cash sul mercato da parte del gruppo spagnolo avrà impatti anche sul riassetto di Telecom. Prima di Natale, l’Anatel ha dato l’ok alla scissione di Telco mentre manca ancora il via libera del Cade per avere gli appoggi necessari a far quadrare l’operazione Telefonica-Gvt e finalizzare anche l’uscita degli spagnoli da Telecom con il conseguente ingresso di Vivendi.