“Soltanto attraverso l’innovazione tecnologica è possibile sciogliere il nodo del rapporto fra ospedale e territorio”. Un modello, quello al quale fa riferimento il presidente della regione Basilicata, Marcello Pittella, che passa anche per il progetto “Assistenza specialistica oncologica in telemedicina e teleconsulto infermieristico”. Promossa dall’Ircs Crob – l’istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, centro di riferimento oncologico della Basilicata con sede a Rionero in Vulture (Potenza) – questa iniziativa “arriva a pochi mesi di distanza dall’avvio del servizio di teleassistenza con il pronto soccorso”, spiega a CorCom l’ingegnere Daniele Scapicchio, coordinatore del progetto.
Realizzato in collaborazione con Cisco per quanto riguarda le soluzioni software, il progetto – finalizzato al potenziamento e alla qualificazione delle prestazioni assistenziali per i malati oncologici – ha l’obiettivo di garantire ai medici di medicina generale, agli operatori dell’assistenza domiciliare integrata, della riabilitazione e agli specialisti ambulatoriali un servizio di telemedicina specialistica e tele-cooperazione multidisciplinare di supporto nella gestione clinica dei pazienti, “Per assicurare livelli di assistenza più elevati attraverso un insieme coordinato di attività”, precisa Scapicchio.
Nel dettaglio, i servizi offerti sono: tele-cooperazione (l’assistenza fornita da uno specialista ospedaliero ad un altro operatore sanitario, che ha in carico il paziente sul territorio); tele-visita, in cui lo specialista ospedaliero interagisce a distanza e in tempo reale con il personale di assistenza territoriale che segue il paziente presso la sua abitazione; teleconsulto, che rimanda a un’indicazione di diagnosi e/o di scelta terapica senza la presenza fisica del paziente; tele-ambulatorio, rivolto agli operatori dell’assistenza territoriale ed ai pazienti e ai loro familiari, per informazioni inerenti le pratiche infermieristiche.
“Tutti servizi erogati in telemedicina attraverso una piattaforma di web collaboration che garantisce varie funzionalità: dalla videoconferenza alla condivisione e scambio di file, anche multimediali, in alta qualità”, riprende Scapicchio. Da parte sua, inoltre, l’Ircs Crob garantisce una segreteria multicanale (web, mail, telefono) che organizza e gestisce il planning delle richieste e delle prenotazioni di prestazioni e un’assistenza tecnica da remoto e formazione sull’utilizzo della piattaforma. “Puntiamo sulla crescita di servizi digitali poiché rappresentano una leva strategica imprescindibile”, conclude Scapicchio.