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Tencent guadagna 37 miliardi sull’onda della “pace” Usa su WeChat

Balzo del titolo dopo le rassicurazioni del governo americano sulla possibilità per le aziende di continuare a fare business con la piattaforma cinese. Migliore perfomance dell’ultimo mese

Pubblicato il 24 Ago 2020

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Guadagno di 37 miliardi di dollari per Tencent Holdings, da quando i funzionari della Casa Bianca hanno rassicurato le aziende americane sul fatto che il divieto sulla sua app WeChat non sarà così ampio come si temeva. La holding di WeChat ha fatto registrare un rally del 5,8% alla chiusura di Hong Kong, affermandosi miglior performer dell’indice Hang Seng di riferimento.

La performance si deve al tentativo, riferito da persone informate sui fatti, dell’amministrazione Trump di rassicurare privatamente le società statunitensi, inclusa Apple, sulla possibilità di stringere ancora accordi commerciali con l’app di messaggistica WeChat di Tencent in Cina.

Negli ultimi giorni, infatti, alti funzionari dell’amministrazione avrebbero contattato alcune aziende dopo essersi resi conto che l’impatto di un divieto totale sulla popolare app potrebbe essere devastante per la tecnologia statunitense, per la vendita al dettaglio, i giochi, le telecomunicazioni e altri settori.

La direzione dell’azienda, all’inizio di questo mese, ha cercato di rassicurare gli investitori sul fatto che l’ordine esecutivo firmato dal presidente Donald Trump il 6 agosto potrebbe essere applicato solo alle operazioni all’estero di WeChat. Il divieto, che si inserisce tra gli sforzi della Casa Bianca per ridurre l’ascesa dei giganti della tecnologia di proprietà cinese come Huawei Technologies e il proprietario di TikTok ByteDance, aveva cancellato circa 66 miliardi di dollari dal valore di Tencent, anche se il rimbalzo significa che, di quelle perdite, il titolo ha recuperato tutto tranne 9 miliardi di dollari.

I rischi, in ogni caso, rimarranno concreti almeno fino a quando i dettagli dell’ordine esecutivo non saranno finalizzati. Gli alti funzionari dell’amministrazione stanno deliberando sulla portata del divieto ordinato da Trump, anche se il presidente potrebbe alla fine annullare qualsiasi cosa decidano.

Secondo le previsioni, anche se le aziende saranno autorizzate a fare affari con WeChat, le persone potrebbero comunque dover affrontare restrizioni sull’utilizzo dell’app negli Stati Uniti. A tal proposito, un gruppo di utenti statunitensi della app ha presentato un reclamo al tribunale federale di San Francisco nel tentativo di impedire all’amministrazione Trump di imporre un divieto sull’app, dicendo che violerebbe i loro diritti.

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