Nelle prime ore dopo il terremoto che ha colpito l’Italia centrale nella notte del 24 agosto le ricerche più gettonate su Google erano “cosa fare in caso di sisma”, “perché i terremoti avvengono di notte” e “dove si trova Amatrice”.
A qualche giorno di distanza il tema continua a rimanere tra quelli più digitati dagli italiani sul motore di ricerca, ma le domande sono cambiate. Nelle ultime 24 ore, infatti, le ricerche sono improntate alle solidarietà: al terzo posto c’è infatti “come posso aiutare dopo il terremoto”, al quinto “come posso donare soldi per il terremoto” e al nono “di cosa hanno bisogno le vittime del terremoto”.
Rimane in ogni caso la volontà di informarsi: a dimostrarlo è il fatto che tra le ricerche più diffuse sul tema del sisma c’è “cosa fare durante un terremoto” e “come si verificano i terremoti”, o “come posso capire se la mia casa è a prova di terremoto?”.
Le regioni italiane da cui proviene il maggior numero di ricerca sull’argomento, infine, sono quelle dell’Italia centrale: Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio e Molise.