Tesco ha in mente di produrre uno smartphone con il proprio brand, che si servirà del sistema operativo Android, incoraggiata dal successo ottenuto con la produzione del proprio tablet, l’”Hudl tablet”.
Così la più grande catena di distribuzione britannica, attiva anche sul piano internazionale, che conta su più di duemila punti vendita, ha deciso di lanciare il proprio “Hudl phone” entro la fine dell’anno, stando a quanto un portavoce dell’azienda ha dichiarato al Wall Street Journal, precisando che Tesco sarà così il primo gruppo nel suo campo a mettere sul mercato un proprio modello di smartphone.
Non si conoscono ancora i dettagli dell’operazione, né il prezzo con cui il device arriverà sul mercato, anche se è presumibile che lo smartphone, proprio come è avvenuto nei mesi scorsi per il tablet, offerto al prezzo di 145 euro, si rivolgerà alla fascia più bassa del mercato.
Sull’Hudl Phone ci sarà con ogni probabilità il cosiddetto “T-button”, il tasto cioè che consentirà l’accesso diretto ai servizi di vendita online di Tesco, dai prodotti alimentari ai servizi finanziari a Blinkbox, che vende video e musica on-demand.
Quanto all’Hudl tablet I numeri dicono che ne sono stati venduti 500mila dalla fine dello scorso anno, approfittando anche di un grande successo nel periodo natalizio, mentre per la fine del 2014 l’azienda prevede di realizzarne una versione aggiornata.
Secondo le previsioni di settore la vendita di generi alimentari online è destinata a raddoppiare nel Regno Unito nei prossimi cinque anni, mentre le vendite di Tesco sono cresciute dell’11% nell’ultimo anno.
Ma quella dello smartphone è solo l’ultima delle scelte “innovative” della catena britannica, che nei 500 punti vendita dell’area metropolitana di Londra doterà le casse di un lettore di carte di credito o bancomat “contactless”, che addebiterà il conto della spesa senza bisogno di firme o di pin. A riportare la notizia nei giorni scorsi era stato il Times, seocndo cui questa scelta consentirà di creare meno code alla cassa.