GUIDA ASSISTITA

Tesla, scatta l’indagine sull’Autopilot: allarme sicurezza sull’aggiornamento software

La National highway traffic safety administration apre un fascicolo sul nuovo sistema che permette ai guidatori di utilizzare la funzionalità di assistenza per periodi prolungati senza l’obbligo di tenere le mani sul volante. Intanto un giudice federale autorizza il pagamento di 41,5 milioni di dollari agli investitori danneggiati dai tweet postati dal miliardario Elon Musk nel 2018. E nel mirino del Dipartimento di Giustizia statunitense e della Sec finisce il progetto segreto della Glass House

Pubblicato il 04 Set 2023

guida autonoma

Una modifica del software che consente ai guidatori di tenere le mani lontane dal volante più a lungo è finita al centro dell’attenzione dell’ente statunitense per la sicurezza automobilistica che sta indagando sul sistema di assistenza alla guida Autopilot di Tesla. La National highway traffic safety administration (Nhtsa) ha ordinato alla casa automobilistica di rispondere alle domande sulla modifica del sistema e di produrre documenti in un cosiddetto ordine speciale datato 26 luglio. L’ordine Nhtsa non obbliga comunque Tesla a richiamare i veicoli.

“Il conseguente allentamento dei controlli potrebbe portare a una maggiore disattenzione del conducente e alla sua incapacità di supervisionare adeguatamente l’Autopilot”, afferma Nhtsa nella sua lettera a Tesla. L’autorità ha chiesto di chiarire quando è stato introdotto l’aggiornamento del software, il numero di veicoli interessati, il motivo dell’installazione da parte di Tesla e le collisioni o gli incidenti mancati che hanno coinvolto veicoli con il software.

E Musk difende l’Autopilot su X

“L’Nhtsa teme che questa funzione sia stata introdotta nei veicoli dei consumatori e che, ora che la sua esistenza è nota al pubblico, un maggior numero di conducenti possa tentare di attivarla”, ha scritto John Donaldson, capo consulente dell’agenzia, nella lettera.
“Se non avete provato Tesla Autopilot, non sapete quanto sia fantastico”, ha scritto per tutta risposta il ceo di Tesla Elon Musk su X, ex Twitter. Il governo ha indagato su Autopilot per aver urtato i veicoli di emergenza parcheggiati sulle autostrade, oltre ad aver colpito motociclette e attraversato autoarticolati. Ha aperto un’indagine formale nel 2021 e dal 2016 ha inviato investigatori in 35 incidenti Tesla che potrebbero coinvolgere veicoli parzialmente automatici.

Versamento di 41,5 mln di dollari ai querelanti di Musk

Un giudice federale ha intanto autorizzato il pagamento di 41,5 milioni di dollari agli investitori danneggiati dai tweet postati dal miliardario Elon Musk nel 2018 in cui affermava di avere fondi per far uscire la sua società Tesla dal mercato azionario, e che sono stati oggetto di una causa. Secondo un documento reso pubblico in un tribunale di New York, il giudice Lewis K. Liman ha ordinato che il denaro, frutto di un accordo raggiunto quell’anno tra Musk e la Securities and Exchange Commission (Sec) statunitense, venga trasferito ai querelanti.

Il caso risale all’agosto 2018, quando Musk annunciò su Twitter che stava valutando il delisting di Tesla e che aveva già trovato i fondi per acquistare il titolo a 420 dollari per azione, ben al di sopra del suo prezzo di mercato. Il tweet era stato accolto con scetticismo dagli specialisti del settore e giorni dopo Musk aveva riconosciuto di non avere i finanziamenti necessari, ma nel frattempo c’era stata una grande volatilità del titolo, che aveva portato la Sec e un gruppo di investitori a fare causa a Tesla e a Musk per aver gonfiato artificialmente il suo valore.
Nel settembre 2018, Musk, Tesla e la Sec hanno raggiunto un accordo in base al quale i due avrebbero pagato una multa di 20 milioni di dollari ciascuno e che prevedeva che Musk si dimettesse temporaneamente da presidente del consiglio di amministrazione di Tesla e che i suoi tweet sull’azienda fossero monitorati. La scorsa settimana, la Sec ha dichiarato che il premio di 41,5 milioni di dollari – le due multe più gli interessi – sarà ripartito tra 3.350 ricorrenti che riceveranno in media circa 12.400 dollari, consentendo loro di recuperare poco più della metà delle perdite dichiarate.

Indagine in corso sul progetto Glass House 

Ma Tesla è al centro delle cronache anche su un altro fronte: il Dipartimento di Giustizia statunitense e la Sec indagano infatti sul progetto segreto della Glass House. Lo scrive il Wall Street Journal, spiegando che i procuratori federali stanno cercando informazioni sui benefit pagati a Elon Musk. L’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York ha chiesto informazioni sui benefici personali pagati all’amministratore delegato di Tesla e su un progetto noto internamente a Tesla come Project42, cioè una casa per Elon Musk.

Secondo il quotidiano, che fa riferimento a persone vicine al caso, l’ufficio del procuratore federale di Manhattan ha richiesto “informazioni sui benefici personali pagati a Musk, sull’importo speso da Tesla per questo progetto (…) e sul suo futuro utilizzo”. Questo “Progetto 42” riguarda “la costruzione di una spaziosa struttura in vetro nell’area di Austin, in Texas“, dove ha sede Tesla. Il presidente è anche oggetto di un’indagine civile da parte della Sec, precisando che entrambe le indagini sono in una “fase preliminare e potrebbero non sfociare in accuse formali di illecito”. Il giornale aveva scritto a luglio che il consiglio di amministrazione di Tesla stava esaminando internamente se le risorse dell’azienda fossero state utilizzate in modo improprio per il progetto e se il miliardario fosse coinvolto. “Gli avvocati e i membri del consiglio di amministrazione di Tesla hanno esaminato il progetto dopo che i dipendenti si sono preoccupati di come l’azienda intendeva utilizzare speciali pareti di vetro ordinate per diversi milioni di dollari”, sottolinea il WSJ, precisando di non conoscere lo stato del progetto né se le pareti siano state consegnate.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati