Testbed al via, concorso di idee nel mondo del web

Pubblicato il 27 Set 2012

Si aprono domani in occasione della Notte dei Ricercatori 2012 le iscrizioni al concorso di idee: “Testbed Trentino”. Si tratta di nuove idee relative al mondo del web, nuovi modi per sfruttare l’infrastruttura a banda larga esistente e per giungere a creare servizi intelligenti per migliorare il nostro territorio.

Il concorso è rivolto a studenti, giovani imprenditori, appassionati di tecnologie, e selezionerà le migliori idee di progetto basandosi su tre semplici criteri: originalità, realizzabilità della sperimentazione sulle infrastrutture Testbed e impatto sul territorio in termini economici e sociali, diretti e indiretti.

Il concorso “Testbed Trentino” è promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, l’Università degli Studi di Trento, il centro di ricerca Create-Net, Trento Rise e la società di sistema Trentino Network, e mette a disposizione al mondo delle aziende, dei ricercatori e della pubblica amministrazione l’infrastruttura in fibra ottica, spazi e ospitalità, accesso in roaming sulla rete wireless, risorse di calcolo, infrastrutture centralizzate di servizio e la possibilità di confrontarsi con esperti del settore per sviluppare e sperimentare idee e servizi che si basano sulla banda larga.

“Con lo sviluppo congiunto delle reti cablate e wireless, il Trentino si appresta a diventare una delle aree a maggiore copertura in termini di disponibilità di banda e capillarità dell’accesso al servizio – ha detto Francesco De Natale, professore di Telecomunicazione dell’Università di Trento – questo genera enormi potenzialità di sviluppo per il territorio, ma anche la responsabilità di utilizzare al meglio queste risorse facendo ‘vivere’ la rete con applicazioni e servizi innovativi, finalizzati ad aumentare la qualità di vita dei cittadini”.

Il Trentino conta una dorsale in fibra ottica di oltre 900 chilometri, 90 nodi di rete, 500 access point wi-fi inclusi 80 rifugi dell’arco alpino, 1.284 sedi pubbliche collegate in rete e tutte le centrali a 20 Mb per secondo. “Desideriamo – ha detto l’amministratore delegato di Trentino Network Alessandro Zorer – far crescere il sistema locale valorizzando le infrastrutture e le competenze del territorio per supportare le nuove idee di business e trasformarle in realtà”.

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