Diplomazia, economia globale, finanza, ma anche molta economia digitale nella twitter session che oggi pomeriggio David Thorne, ambasciatore americano in Italia, ha intrattenuto con i “cinguettanti” della rete. Tre quarti d’ora di intervista in italiano che hanno spaziato dalle regole del sistema finanziario all’Internet freedom.
Rispondendo ad una domanda (“La battaglia fra Telco e Over the top è questione di libertà del web o anche di interessi economici divergenti far Usa e Ue?”) di Gildo Campesato, direttore del Corriere delle Comunicazioni, l’ambasciatore Usa ha ricordato una dichiarazione del segretario di Stato Hillary Clinton secondo la quale “è auspicabile un migliore e sempre più ampio accesso a Internet”. Thorne ha poi sottolineato come “l’Internet freedom favorisce la crescita economica e la libertà politica”.
Quanto a Twitter come “strumento di iniziativa diplomatica”, l’ambasciatore ha osservato che esso “non serve a semplificare i rapporti diplomatici, ma crea opportunità di dialogo politico ed economico”.
La digital economy, ha osservato ancora l’ambasciatore, rappresenta il 7% dell’economia Usa e “ci sono grandi potenzialità di crescita in questo settore anche in Italia. C’è spazio per l’innovazione e l’imprenditorialità nel settore digitale”.