LE NUOVE SOLUZIONI

Tim e Olivetti battezzano l’Internet of Things della generazione 5G

Spinta sulle smart city con servizi dedicati alla gestione di gas, acqua e luce. In campo la tecnologia NarrowBand Iot

Pubblicato il 14 Feb 2019

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5G più vicino per smart city e Industria 4.0. Tim insieme a Olivetti annuncia la disponibilità di una nuova gamma di servizi innovativi dedicati all’Internet of Things abilitati dalla tecnologia di ultima generazione NarrowBand Iot, sulla rete 4G/5G dell’operatore Tlc.

Grazie all’estensione della connettività NB-IoT sull’intero territorio nazionale le aziende dei diversi settori produttivi e le municipalità possono utilizzare, per esempio, soluzioni negli ambiti smart city, smart metering e smart agriculture e applicazioni di Industry 4.0 per la smart logistics e la smart factory.

Le nuove soluzioni consentono di installare dispositivi radiotrasmittenti a bassissimo consumo in grado di funzionare senza interruzioni per oltre 10 anni, collegandoli e facendoli comunicare in modo sicuro e affidabile, anche in aree di difficile copertura, come ad esempio tombini, locali interrati, cantine o box.

La tecnologia rende più efficace ed efficiente l’offerta di servizi primari come gas, acqua e luce, supportare il miglioramento delle condizioni ambientali grazie al monitoraggio della qualità dell’aria, promuovere stili di vita più sostenibili abilitando soluzioni di monitoraggio del consumo di calore o servizi per le smart city come la gestione dei parcheggi.

Dal 2017 Tim e Olivetti sono state pioniere in Italia con la sperimentazione in campo della tecnologia NB-IoT, tramite il primo contatore intelligente dell’acqua grado di inviare automaticamente le misure, a cui ha fatto seguito l’ulteriore primato in Italia sul lancio commerciale del servizio. Le due aziende hanno perfezionato a lungo i servizi NB-IoT con installazioni già attive per il gas metering e il water metering, costruendo un portafoglio di soluzioni destinato a diventare sempre più ampio e completo per soddisfare tutte le esigenze di individui, imprese e municipalità. Già oggi, per esempio, le società Italgas e AS Reti utilizzano i servizi NB-IoT proposti.

Tutto questo anche grazie ai centri di competenza sull’innovazione come il Tim IoT Open Lab di Torino e il Business Innovation Center di Catania, attraverso i quali è stato possibile testare il funzionamento end-to-end di chipset e oggetti intelligenti e sviluppare l’ecosistema dei partner a supporto dei servizi commerciali, coinvolgendo oltre 200 realtà tra aziende e amministrazioni locali.

“Con le soluzioni NB-IoT è possibile realizzare nuovi servizi digitali smart a favore dei cittadini – dice Mario Di Mauro, Chief Innovation & Customer Experience Tim – ma anche consentire ad aziende e PA di introdurre innovazione ed efficienza nei propri processi, ripensandoli globalmente”.

“Olivetti è pronta con le piattaforme M2M ed IoT –  dice Antonio Cirillo, Amministratore delegato di Olivetti – per offrire ai nostri clienti nuovi servizi che sfrutteranno appieno le potenzialità della tecnologia NarrowBand IoT, la capillarità della copertura e le efficienze derivanti dall’uso di dispositivi e sensori progettati ad hoc.  Olivetti vuole essere il punto di riferimento per l’Internet of Things nel mercato Italiano e  i clienti  stanno apprezzando l’affidabilità delle reti messe a disposizione dal Gruppo Tim unita alle nostre competenze specialistiche sui servizi digitali”.

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