Tiscali ha avviato l’operazione strategica di ampliamento dell’investimento in 3PItalia, società italiana specializzata nel disegno e realizzazione di partenariati pubblico privati. È lo stesso gruppo a comunicarlo con una nota.
I dettagli dell’operazione
In particolare, è stato perfezionato il trasferimento da parte di EasyGov a Tiscali Italia di 744 mila azioni di 3PItalia, pari al 37,20% del capitale sociale di quest’ultima, a un prezzo pari a circa 3,3 milioni di euro. Tiscali Italia ha inoltre acquistato da Daniele Righi, Chief Innovation and Business Development Officer di Tiscali, ulteriori 50 mila azioni, pari al 2,5% del capitale sociale di quest’ultima, a un prezzo di 225 mila euro. Il gruppo così possiede così il 54,7% del capitale sociale della società.
Tiscali Italia e EasyGov hanno inoltre assunto una serie di impegni di natura parasociale di durata quinquennale, tra i quali: un impegno di reciproco lock-up sulle azioni di 3P Italia della durata di due anni; successivamente alla scadenza del periodo di lock-up, un diritto di prelazione reciproco sulle azioni di 3P Italia; un diritto di tag-along sulle quote non oggetto di prima offerta da parte di terzi; in caso di mancata quotazione di 3P Italia entro il termine concordato e di avveramento di una serie di condizioni, una put option a favore di Easygov sulle azioni residue in suo possesso a un prezzo di 9 milioni di euro; infine, accordi in merito alla composizione dell’organo amministrativo e dell’organo di controllo.
Ad affiancare il Ceo Carlo Ghezzi nella gestione di 3PItalia ci saranno, in qualità di Presidente, Daniele Righi, e in qualità di membri del Consiglio di Amministrazione, Michele Benedetti, co-Founder di EasyGov, Fabio Bartoloni, Cfo di Tiscali, e Andrea Bernassola, Head of Business Planning and Control Tiscali.
Il valore strategico della partecipazione
L’acquisizione delle quote di maggioranza della società, che è avvenuta tramite la controllata operativa Tiscali Italia, rappresenta “un importante tassello nel mosaico delle operazioni straordinarie che Tiscali sta realizzando con l’obiettivo di costruire nel modo più efficace i pilastri del piano industriale approvato dagli azionisti e dal mondo finanziario”, si legge nel documento.
La mission di 3PItalia, creata nel 2019 da Linkem e EasyGov, è quella di accelerare la trasformazione digitale del Paese attraverso i modelli di partenariato pubblico privato, supportando in tal modo gli Enti in termini di competenze, investimenti e risorse per la realizzazione di progetti di innovazione in grado di soddisfare le esigenze di cittadini e city user. Grazie all’investimento in 3PItalia Tiscali rafforzerà la propria strategia per la digitalizzazione della Pa con particolare riferimento agli enti locali e ai piccoli comuni.
“L’acquisizione del controllo di 3PItalia è un elemento chiave del piano industriale di Tiscali. 3PItalia, che già serve in qualità di concessionario un bacino di oltre 400 comuni sul territorio nazionale, ha numerosi progetti di digitalizzazione in fase di incubazione”, spiega l’amministratore delegato di Tiscali, Davide Rota. “Grazie alla creazione di un originale modello di gestione aggregata dell’innovazione, 3PItalia è un attore fondamentale del processo di trasformazione e ammodernamento dei comuni, di cui Tiscali vuole essere attore primario. Riteniamo che la partnership pubblico privata rappresenti la strada migliore per contribuire alla trasformazione digitale del Paese e per innescare meccanismi di sviluppo virtuosi connessi all’attuazione del Pnrr, producendo reali benefici per i cittadini e per le imprese, superando la frammentazione territoriale”.