L’INTESA

Tlc e data center: Asstel e Ida uniscono le forze



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Energia, sostenibilità, formazione, competenze Stem e semplificazione amministrativa i cinque pilastri strategici della cooperazione fra le due associazioni a supporto della crescita dell’economia digitale nazionale. Focus sulla promozione degli investimenti

Pubblicato il 26 set 2024



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Asstel e Ida uniscono le forze per favorire un maggiore sviluppo dell’innovazione tecnologica in Italia, valorizzando la centralità della filiera delle telecomunicazioni e del settore dei data center.

Il protocollo d’intesa firmato da Asstel, Associazione di categoria, aderente a Confindustria, che rappresenta la filiera delle tlc, e Ida, Associazione italiana costruttori & operatori di data center, focalizza le azioni sul tema del costo e dell’accesso all’energia, sulla maggiore efficienza energetica, sulla crescita delle competenze Stem e sulla necessità di snellire i procedimenti burocratici legati all’installazione e gestione delle infrastrutture.

Lo sviluppo dell’ecosistema delle telecomunicazioni e dei dati sono visti come strategici nell’abilitare la trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni.

Protocollo d’intesa tra Asstel e Ida: asse tlc-data center

Il Protocollo nasce dalla condivisione dell’importanza strategica dei due attori nel contesto dell’innovazione tecnologica, condizione indispensabile per sviluppare un approccio cooperativo per supportare la crescita dell’economia digitale. Tale obiettivo verrà perseguito mediante la promozione di investimenti per incentivare lo sviluppo del digitale in Italia.

“Lo sviluppo dell’ecosistema delle telecomunicazioni è sempre più strategico nell’abilitare la trasformazione digitale e rispondere alle esigenze di persone, imprese e Pa”, ha dichiarato Massimo Sarmi, Presidente di Asstel. “Il Protocollo sottoscritto oggi con Ida dimostra la possibilità di collaborare tra gli attori protagonisti della digitalizzazione del nostro Paese, a beneficio dell’intero sistema. Ora è tempo di realizzare le condizioni necessarie per lo sviluppo e la diffusione di servizi di connettività e digitali avanzati nell’ambito sociale, industriale, economico e per la sicurezza del Paese”.

“Il protocollo firmato oggi è un importante punto di partenza per sviluppare un percorso che contribuisca alla crescita del settore digitale in Italia”, ha commentato Sherif Rizkalla, Presidente di Ida. “Il futuro del nostro Paese non può prescindere dall’innovazione tecnologica: ci sono moltissime opportunità, dobbiamo creare le migliori condizioni possibili per coglierle. La condivisione e gestione dei dati è il pilastro dell’economia digitale, per questo intendiamo mettere a disposizione del Paese le nostre conoscenze e competenze”.

Infratel Italia entra in Asstel

Nei giorni scorsi Infratel Italia ha annunciato l’ingresso in Asstel a partire dal 1° ottobre 2024.

“Entrare a far parte di un’associazione così rilevante per il settore delle telecomunicazioni è un passo importante per la nostra azienda, e ci consentirà di contribuire attivamente al dibattito nazionale ed europeo su temi cruciali per la digitalizzazione del Paese”, ha commentato l’amministratore delegato di Infratel Italia, Pietro Piccinetti. “Siamo convinti che potremo migliorare ancora attraverso una condivisione più stretta con gli altri attori della filiera tlc, per accelerare lo sviluppo di infrastrutture e servizi innovativi, contribuendo così alla trasformazione digitale dell’Italia, al rafforzamento della sua competitività e alla promozione della democrazia digitale, garantendo l’accesso equo e partecipativo alle tecnologie per tutti i cittadini, visione indispensabile per far crescere il Paese”.

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