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Tlc, la GenAI ridefinisce le operazioni di rete: alleanza Ibm-Juniper Networks



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Si punta a integrare watsonx con Mist AI di Juniper per risolvere le complessità della gestione delle reti IT, contribuendo a migliorare l’esperienza degli utenti e a ridurre i costi

Pubblicato il 12 mar 2025




Juniper Networks e Ibm hanno annunciato l’ampliamento della propria partnership strategica: un’iniziativa che si tradurrà nel potenziamento delle attività congiunte di vendita, marketing e integrazione di alcuni prodotti. In particolare, le due aziende prevedono di far convergere Mist AI di Juniper e Ibm watsonx con l’obiettivo di risolvere le complessità della gestione delle reti IT, contribuendo a migliorare l’esperienza degli utenti e a ridurre i costi operativi.

Mist AI, parte fondamentale dell’AI-Native Networking Platform di Juniper, utilizza l’intelligenza artificiale per ottimizzare l’esperienza E2E client-to-cloud con funzionalità wireless, wired, Sd-Wan, data center e di sicurezza. Ibm watsonx, è invece il portfolio di prodotti AI di Ibm, progettato per accelerare l’impatto dell’AI generativa e aumentare la produttività nei flussi di lavoro aziendali core.

Le attività su cui convergeranno Ibm e Juniper

Più nello specifico, Ibm e Juniper lavoreranno insieme per sviluppare due progetti interni di Big Blue: da una parte c’è Ibm Guest Services, un progetto che integra Mist AI con Ibm watsonx Orchestrate per automatizzare il supporto alla rete IT e ridurre al minimo l’intervento manuale nella gestione delle richieste di assistenza wi-fi, al fine di risolvere i problemi delle reti guest.

C’è poi Ibm AskNetwork, uno strumento interno in fase di sviluppo da parte del team cio di Ibm, che utilizza watsonx Orchestrate insieme ad altri strumenti, come Mist AI di Juniper, per contribuire a risolvere le criticità dell’infrastruttura di rete e diagnosticare i problemi per gli utenti finali. AskNetwork semplificherà i dati tecnici complessi e li renderà informazioni fruibili, aiutando le aziende a ottimizzare le prestazioni della rete.

Juniper e Ibm hanno inoltre in programma di esplorare ulteriori funzionalità, come gli insight e la diagnostica basati sulla localizzazione, che possono servire a creare ulteriore valore nella gestione delle strutture e nell’esperienza utente del paziente/cliente in settori quali la sanità e il retail.

La visione strategica sull’AI-Native Networking

“La nostra collaborazione con Ibm rappresenta un significativo passo avanti nell’AI-Native Networking”, afferma Bob Friday, group vice president e chief AI officer di Juniper Networks. “L’unione di due potenti visioni per il cloud AIOps in azienda con Mist AI e Ibm watsonx ci consente di offrire ai clienti maggiore efficienza, agilità e sicurezza”.

Ayal Steinberg, general manager Technical sales and Client engineering di Ibm, aggiunge: “Ibm si impegna a sfruttare la potenza di un’intelligenza artificiale affidabile per aiutare le aziende a raggiungere nuovi livelli di innovazione ed efficienza. La nostra collaborazione con Juniper mostra come le partnership in questo ecosistema possano contribuire ad accelerare l’adozione dell’AI per casi d’uso aziendali critici come la gestione della rete, offrendo un valore aggiunto ai clienti del settore enterprise”.

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