Il primo assaggio di digitale in Poste è arrivato già quindici anni fa; poi vi è stato un rafforzamento e un consolidamento. Ci si è resi conto che un network così tipico e così grande come quello di Poste con 13.000 uffici postali aperti al pubblico tutti i giorni e oltre 7.000 luoghi nel backstage che fanno parte di Poste, è una realtà unica in Italia. Si tratta di una infrastruttura hardware ma anche software che vogliamo mettere a disposizione del Paese.
Poste è un’impresa sociale che si sta rapidamente trasformando in un’impresa di mercato, senza però dimenticare che negli uffici postali eroghiamo servizi per il cittadino. Anche per questo il nostro obiettivo è di rendere gli uffici postali dei luoghi belli, piacevoli, che siano anche posti di incontro oltre che di erogazione dei nostri servizi tradizionali, strutture a supporto all’innovazione di cui il Paese ha bisogno.
Ad esempio, siamo già avanti con la sperimentazione e alla fine di quest’anno avremo 900 uffici postali organizzati per fornire ai nostri clienti servizi di connessione Internet wi-fi in maniera totalmente free. Così da poter navigare in attesa del proprio turno allo sportello. Un’attesa che vogliamo limitare nei tempi e rendere più agevole anche grazie ad app che consentano di evitare le code o conoscerne la durata in anticipo.
Vogliamo rendere gli uffici postali più piacevoli, anche nei colori e nell’arredamento interno, farli diventare posti dove le persone prendono l’abitudine di incontrarsi e di accedere a servizi nuovi, non solo quelli postali o finanziari tradizionali. Una trasformazione a tutto campo. Si pensi a ciò che gli americani sono riusciti a fare con Starbucks. I punti vendita della catena sono diffusi ovunque nel mondo, sono diventati luoghi dove i ragazzi vanno a studiare, gli uomini d’affari si danno appuntamento, le persone si incontrano per chiacchierare, non solo per prendere un dolce o un caffè. E allora, perché non mettere negli uffici postali più grandi anche dei corner con l’offerta di prodotti del made in Italy? Servizi postali e finanziari, ma anche food e soluzioni digitali.