Dieci start up internazionali, che offrono servizi innovativi per la fruizione dei contenuti editoriali, saranno ospitate gratuitamente all’interno dell’area Book to the future del salone internazionale del libro di Torino, che si terrà al Lingotto dal 14 al 18 maggio. Le imprese e le loro idee verranno selezionate attraverso un bando internazionale, attivo da lunedì 16 marzo a venerdì 10 aprile e rivolto a tutte le realtà nate da meno di 4 anni.
“L’Area Start Up – si legge in una nota – è un progetto che si propone di offrire grande visibilità alle nuove iniziative imprenditoriali basate sull’Innovazione, che propongano contenuti e servizi ad alto valore tecnologico in ambito editoriale. Un’occasione per i neoimprenditori di mettersi in gioco, in un contesto stimolante, dinamico e creativo, per affrontare la sfida del digitale tra editoria, tecnologia e una nuova fruizione dei contenuti. Il progetto continua sulla scia del successo del 2014, quando le 10 aziende selezionate conquistarono il pubblico e gli addetti ai lavori. Tra di esse, ad esempio, era presente la torinese Pubcoder, il cui software – che permette di realizzare ebook animati e interattivi – è stato riconosciuto da Apple come uno dei migliori programmi al mondo per la creazione di libri digitali”.
Possono partecipare al bando tutte quelle giovani imprese che contribuiscono a sviluppare il prodotto editoriale in formato digitale, al di là dell’ormai “tradizionale” eBook: piattaforme per la lettura condivisa e in streaming online di ebook, con la possibilità di commentarli e di condividere i propri contenuti sui social network. Software che permettono di arricchire i libri digitali con contenuti multimediali quali video, animazioni 3D, audio e musiche. O ancora nuovi hardware come device e tablet innovativi per la fruizione dei contenuti, progetti online per aspiranti scrittori, che permettono di creare racconti e contenuti originali in maniera collaborativa direttamente sul web. Porte aperte anche per chi si dedica a iniziative per target specifici, dai bambini ai disabili: aziende che propongono favole digitali o giochi didattici che si trasformano a seconda del livello di interazione del piccolo lettore, sbloccando nuovi contenuti, aggiornandosi e «crescendo» insieme a lui. Oppure applicazioni dedicate ai bambini dislessici, che permettono l’esecuzione di esercizi, integrandoli e completandoli con le attività svolte quotidianamente nei centri specializzati. Enti promotori dell’iniziativa sono il Salone Internazionale del Libro e GL events Italia-Lingotto Fiere, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.