Torna in depressione profonda il mercato dei pc dopo la “ripresina” 2018. Per il settimo anno consecutivo il mercato mondiale registra un calo delle consegne che, in chiusura del 2018, segnano una contrazione dell’1,3% a quota 253 milioni di unità. Emerge dai dati preliminari di Gartner, che evidenziano un calo del 4,3% nel quarto trimestre, mentre nei due trimestri precedenti si era registrata una crescita.
A incidere negativamente, spiegano gli esperti, una carenza di processori che ha “inficiato la possibilità di soddisfare la domanda”, e le “incertezze politiche ed economiche di alcuni Paesi”, compresi gli Stati Uniti, dove l’incertezza ha pesato sulle Pmi.
Tra le aziende, la cinese Lenovo si è riappropriata della vetta, che nel 2017 aveva ceduto alla statunitense HP. Bene anche Dell, mentre Apple ha chiuso l’anno in calo del 3,8%. Lenovo l’anno scorso ha commercializzato 58,5 milioni di Pc, con un incremento del 6,9% si base annua. HP, con 56,3 milioni di unità, ha riportato un aumento del 2,1%. In crescita anche Dell, terza con 41,9 milioni di Pc (+5,3%). Le prime tre aziende insieme detengono quasi i due terzi (63%) dell’intero mercato.
Fuori dal podio Apple, che nel 2018 ha consegnato 18 milioni di computer Mac, una cifra in calo del 5% su base annua. Al quinto posto Acer, con 15,7 milioni di Pc, scalza Asus, che si ferma a 15,3 milioni. Entrambe le aziende sono in flessione: Acer a-7,9% e Asus a -13,5%.