IL CASO

Toshiba, si dimette il ceo Tsunakawa. Il colosso hi-tech verso lo spezzatino

Ennesimo cambio al vertice nel colosso giapponese, alle prese con una difficile transizione sul piano delle operazioni strategiche. L’interim a Taro Shimada. Fissata per il 24 marzo l’assemblea straordinaria degli azionisti chiamati a esprimersi sulle prossime mosse del gruppo

Pubblicato il 01 Mar 2022

toshiba-151229115526

L’amministratore delegato di Toshiba, Satoshi Tsunakawa, si dimette. È lo stesso colosso giapponese a dare la notizia, precisando che il manager sarà sostituito ad interim da Taro Shimada, un funzionario esecutivo e senior vicepresident del gruppo, in base a una decisione presa stamattina durante una riunione del consiglio di amministrazione.

La lunga fase di transizione di Toshiba

L’annuncio arriva in un momento estremamente turbolento per la corporation, impegnata in un complesso piano di ristrutturazione che ha alimentato un clima di instabilità all’interno della dirigenza aziendale. A febbraio, Toshiba aveva dichiarato l’intenzione di dividersi in due società (anziché in tre come inizialmente pianificato), una focalizzata sull’infrastruttura e l’altra sui dispositivi. La proposta è ancora soggetta all’approvazione degli azionisti e del regolatore. L’assemblea straordinaria degli azionisti è fissata per il 24 marzo, quando il piano di riforma sarà messo ai voti. Toshiba ha scartato la precedente proposta di divisione in tre entità (da devolvere nei settori delle infrastrutture, degli apparecchi elettronici e dei chip di memoria flash) in quanto poco apprezzata dagli azionisti e dai fondi esteri. L’approvazione per i cambi al vertice comunicati oggi, comprese le dimissioni di un altro membro del consiglio e la nomina di altri due, sarà richiesta in un’assemblea degli azionisti a giugno.

L’avvicendamento al vertice

Toshiba, per decenni uno dei marchi più influenti in Giappone, sta affrontando un periodo non semplice iniziato con il disastro nucleare di Fukushima del marzo 2011: da allora il gruppo deve fronteggiare lo sforzo per lo smantellamento dell’impianto, che richiederà decenni, gestendo anche le conseguenze di uno scandalo sul piano della contabilità, che ha minato la reputazione del brand. Satoshi Tsunakawa era al timone dal 2021, quando sostituì Nobuaki Kurumatani, che aveva in precedenza guidato le operazioni in Giappone del fondo globale Cvc Capital Partners diventando Ceo di Toshiba nel 2018. Ora la guida in questa fase turbolenta passa a Shimada, ex dirigente di Siemens, sia in Giappone che negli Stati Uniti entrato a far parte di Toshiba, e in particolare nella divisione dedicata alle operazioni digitali, nel 2018.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati