Si svolgerà dal 25 al 27 maggio la terza edizione di Tosm, Torino
Software and Systems Meeting, l’evento dell’Information e
Communication Technology che per tre giorni radunerà a Torino il
top del settore con convegni, workshop e circa 5000 partecipanti
attesi. Rivolto ad aziende, professionisti ed operatori dell’Ict,
Tosm è promosso da Camera di commercio di Torino e Gruppo Ict
dell’Unione Industriale di Torino, con il contributo
organizzativo di Fondazione Torino Wireless e il supporto tecnico
del Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte),
Think Up e Unimatica di Api Torino.
Nel 2009 il Tosm ha avuto oltre 3.000 visitatori, 130 appuntamenti
business to business organizzati da Think Up, oltre 60 seminari a
cura delle aziende e 12 operatori europei presenti durante la
manifestazione.
L’edizione 2010, patrocinata da Regione Piemonte, Provincia di
Torino e Comune di Torino, vede potenziata la formula vincente
degli incontri B2B fra sistema di offerta e clienti; obiettivo,
infatti, è regalare agli espositori una fitta agenda di
“appuntamenti” con importanti key player nazionali e
internazionali. Una formula rinnovata che posiziona Tosm gli
eventi B2B più importanti del settore.
A questo proposito, Alessandro Barberis, Presidente della Camera di
commercio di Torino, sottolinea che “l’aspetto fondamentale di
Tosmproprio l’agenda di appuntamenti organizzati per le aziende.
Uno strumento che non solo permette alle imprese di risparmiare
tempo nella ricerca e di raggiungere nuovi interlocutori, ma
garantisce anche incontri di qualità. Questa edizione, inoltre,
vede crescere il numero di buyer internazionali che in un’area
dedicata incontreranno le aziende italiane”.
Provengono infatti da Germania, Gran Bretagna, Scandinavia,
Polonia, Svizzera, Marocco, Albania e Area del Golfo i 15 operatori
internazionali, invitati a Tosm Ceipiemonte nell’ambito di Think
Up, il progetto dedicato allo sviluppo internazionale del comparto
Ict piemontese.
Molti sono i filoni guida che accompagneranno la tre giorni:
Infomobility, la dematerializzazione nella PA, Energia e Ict,
Digital economy, Ict per Turismo e Beni culturali, Software
gestionali per le Pmi.
A circa due mesi dall’evento, oltre 80 aziende hanno già
confermato la loro partecipazione a Tosm espositori, mentre
numerosi sponsor di grande rilievo nazionale animeranno il centro
del padiglione, in sinergia con le attività che verranno
organizzate nella Media plaza, altra novità dell’edizione
2010.
Per il Presidente del Gruppo Ictell’Unione Industriale di
Torino, Rinaldo Ocleppo, "Tosm nato due anni fa
dall’esigenza degli operatori dell’Ict torinese di far
conoscere le proprie competenze ed i propri prodotti attraverso un
evento in grado di attrarre le aziende clienti con un’offerta
ampia ed innovativa. La competitività imposta dal mercato comporta
la necessità strategica di prevedere investimenti in soluzioni
informatiche, che spesso non sono le più adeguate, soprattutto per
le Pmi. Prima mancava una manifestazione B2B che si rivolgesse
soprattutto agli operatori economici, e presentasse, nel
contempo, competenze e potenzialità del nostro territorio. Il
salone, oggi, ha un prevalente carattere tecnico e commerciale; un
luogo ove fare raffronti e business, sviluppare nuovi contatti,
ampliare la clientela. Con l'edizione di quest'anno, Tosm
intende diventare un appuntamento indispensabile nel panorama Ict
italiano, potenziando l’attenzione per i mercati esteri, in
particolare verso le nuove e più promettenti aree di
business".
Il Direttore generale della Fondazione Torino Wireless, Mario
Manzo, ente organizzatore di questa terza edizione conferma che
“questo evento è, anche e soprattutto, una grande opportunità,
per tutti i soggetti che vi prendono parte, per consolidare e
creare filiere collaborative, obiettivo prioritario delle attività
di Torino wireless e, in generale, dei distretti tecnologici, come
recentemente ribadito dal Piano Nazionale della Ricerca. TOSM,
infatti, in quanto evento fortemente voluto e lanciato
dall’Unione Industriale di Torino e dalla Camera di commercio,
è davvero uno straordinario strumento di marketing del
territorio, oltre che l’occasione reale di incontro, scambio ed
attrazione tra aziende del settore ICT e IT, delle aziende non
ICT utilizzatrici di tecnologia come fattore abilitante, in settori
molto diversi che vanno dal Petrol all’Agroalimentare, dalle
Assicurazioni all’Energy”.