Il Tourism digital hub mette a segno il suo primo traguardo: in meno di un mese, 4mila aziende turistiche con le loro diverse localizzazioni si sono accreditate alla piattaforma di contenuti e servizi creata dal Ministero del turismo grazie al Pnrr. L’obiettivo è di coinvolgere almeno 20mila imprese della filiera turistica entro giugno 2024.
Effettuando la registrazione gratuita al Tourism digital hub (Tdh), le imprese turistiche hanno la possibilità di presentare la propria offerta a livello nazionale e internazionale e partecipare ai programmi promozionali e di incentivazione che il Ministero del turismo avvierà nei prossimi mesi, a partire dalle campagne di comunicazione previste per Italia.it.
“Attraverso Italia.it si vuole realizzare una piattaforma di collegamento dell’intero ecosistema turistico italiano per valorizzare, integrare e favorire l’offerta turistica, così da promuovere la nostra nazione in modo coordinato sui mercati internazionali”, sottolinea il ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Hub digitale, centrale per il turismo italiano
“La celere e importante risposta che abbiamo avuto in poco più di un mese, come dimostrano i numeri delle aziende turistiche accreditate – prosegue Santanchè – attesta che c’è voglia di giocare insieme ed uniti per far diventare il turismo sempre più centrale in Italia. Proprio questa collaborazione fra istituzioni, privato e mondo della pubblica amministrazione è fondamentale per accrescere la competitività del Sistema Italia”.
Sull’Hub digitale del turismo italiano, le imprese accreditate troveranno anche servizi formativi e di aggiornamento professionale, dati statistici di facile lettura per monitorare il proprio posizionamento competitivo e notizie approfondite sui bandi e le incentivazioni del Ministero.
Oltre 4mila imprese accreditate
Al 17 dicembre scorso, gli esercizi accreditati risultano essere 4.069. Di questi, 1.981 sono aziende ricettive (48%), 1313 operano nel mondo della ristorazione (32%) e 775 sono agenzie di viaggio (19%).
La Lombardia è la regione con più aziende accreditate (508), seguita da Sicilia (353), Lazio (347) e Toscana (326).
Quasi 1.448 le attività del Sud Italia che si sono già registrate, pari al 35% del totale, suddivise tra 756 aziende ricettive (52%), 411 della ristorazione (28%) e 281 agenzie viaggi (20%).
Ad operare sui territori per far conoscere le opportunità offerte dalla piattaforma sono le Camere di commercio che, insieme alle associazioni di categoria, stanno realizzando iniziative dirette a supportare le azioni per l’arricchimento quanti-qualitativo dei contenuti della piattaforma Tourism digital hub, consentendo così il collegamento dell’intero ecosistema turistico italiano.
Il Piano strategico del governo sul turismo
Il Piano strategico del turismo 2023-2027 del governo Meloni ha come obiettivi generali quelli di 1) innovare, specializzare e integrare l’offerta nazionale; 2) accrescere la competitività del sistema turistico; 3) sviluppare un marketing efficace e innovativo; 4) realizzare una governance efficiente e partecipata nel processo di elaborazione e definizione del Piano e delle politiche turistiche.
Tra i pilastri strategici c’è l’implementazione del processo di digitalizzazione dei servizi sia interni che esterni per rafforzare un turismo digitale, che persegua la realizzazione di iniziative, tra cui il Tourism digital hub, consentendo di mettere a “sistema” il variegato mondo del turismo, sia pubblico sia privato, sfruttando il potenziale tecnologico per offrire al turista servizi innovativi e sicuri, favorendo una “esperienza” personalizzata, sostenibile e di lungo termine.