Entra in una nuova fase il Tourism Digital Hub, la piattaforma finanziata con i fondi del Pnrr (114 milioni), che punta a convogliare l’ecosistema digitale turistico in unico portale. Lo “scatto avanti” è rappresentato da due bandi pubblicati dal ministero del Turismo. Con il primo avviso si raccolgono le adesioni al progetto da parte di player privati operanti nel settore dei servizi turistici per le strutture ricettive. Il secondo si rivolge a player che operano nel settore della vendita, fornitura ed intermediazione di servizi turistici. Obiettivo l’alimentazione del sito internet con i contenuti relativi alla propria offerta.
Come partecipare ai bandi
Gli operatori interessati dovranno interconnettersi con la piattaforma applicativa Tdh, dotata di una propria infrastruttura tecnologica e di un protocollo di comunicazione via Api (chiamato “TDH022”) che abilita lo scambio di contenuti e informazioni secondo le specifiche tecniche fornite nei documenti allegati agli avvisi.
Cos’è il Tourism Digital Hub
E’ una piattaforma che punta a raccogliere in un unico contenitore tutta l’offerta digitale per favorire che vuole visitare l’Italia. Obiettivo innovare e connettere digitalmente l’offerta e la promozione turistica del Paese, consentendo così il collegamento dell’intero ecosistema turistico.
L’investimento finanzia un’infrastruttura digitale nuova, modelli di intelligenza artificiale per l’analisi dei dati e servizi digitali di base a beneficio di turisti e operatori del settore. Turisti, imprese, pmi, startup, associazioni, operatori del turismo, amministrazioni centrali, regionali e locali tra i soggetti beneficiari dell’iniziativa.
Gli step dello sviluppo
L’investimento si compone di tre linee di intervento: l’ottimizzazione del portale Italia.it promosso da Enit, migliorandone l’interfaccia utente, integrandolo con fonti di dati aggiuntive, ampliandone il portafoglio servizi a disposizione del turista (ad es. assistenza e informazioni sanitarie) e delle professioni turistiche (guide e accompagnatori turistici).
Ancora, l’adozione di modelli di intelligenza artificiale per analizzare i dati sui flussi turistici in aree di maggiore e minore interesse.
Infine, lo sviluppo di un sistema informativo per la promozione e gestione delle attività turistiche, un supporto all’adozione e formazione a beneficio degli operatori turistici di piccole e medie dimensioni.
I risultati attesi intendono rafforzare gli operatori più deboli nella sfida della trasformazione digitale supportandoli nell’espansione e nel potenziamento della qualità dei servizi erogati.
Il progetto del Tourism Digital Hub si inserisce tra le iniziative finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e rientra nella missione dedicata a digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo.