IL PROGETTO

Transizione 4.0, Intesa Sanpaolo accelera sulle Pmi: sul piatto 4 miliardi

Primo passo dell’accordo con Confindustria che rende disponibili complessivamente 150 miliardi di euro per il sistema produttivo. Al via il Digital loan, la nuova soluzione di finanziamento per favorire il processo di digitalizzazione delle imprese in linea con il Pnrr

Pubblicato il 26 Ott 2021

Schermata 2021-10-26 alle 12.43.36

Primo step operativo dopo la firma dell’Accordo per la crescita delle imprese italiane, siglato da Confindustria e Intesa Sanpaolo allo scopo di promuovere, con un plafond da 150 miliardi di euro, l’evoluzione del sistema produttivo facendo leva su competitività, innovazione e sostenibilità. Nell’ambito di “Motore Italia”, il programma strategico di finanziamenti e iniziative a favore delle piccole e medie imprese italiane, Intesa Sanpaolo indirizza ora 4 miliardi al progetto “Motore Italia digitale” e finanzia così il cosiddetto Digital loan, la nuova soluzione di finanziamento per le imprese. La nuova iniziativa, in particolare, si focalizza su soluzioni finanziarie e non finanziarie per favorire il processo di digitalizzazione delle imprese in linea con il Pnrr e con la sua fase di attuazione.

Il D-loan è la soluzione finanziaria ideata dal gruppo bancario guidato da Carlo Messina per incentivare gli investimenti per l’evoluzione digitale delle pmi. Si tratta di uno strumento che riconosce un beneficio di prezzo sul costo del finanziamento a fronte della definizione e della condivisione di alcuni obiettivi di trasformazione digitale da parte delle imprese con la banca.

Network di partner e opportunità

Le imprese che avvieranno il percorso di crescita digitale attraverso il programma messo in campo da Intesa Sanpaolo potranno usufruire anche della collaborazione con un network di partner specializzati. In questo ambito rientrano le opportunità offerte dal portale Inbiz per una gestione interamente digitalizzata dei bisogni connessi agli scambi commerciali con clienti e fornitori, nonché le innovative soluzioni di digital acceptance offerte in collaborazione con Nexi. Inoltre, Intesa Sanpaolo ha realizzato alcune partnership per accompagnare le imprese nel cogliere le opportunità offerte dal piano Transizione 4.0 della Legge di bilancio 2021. Tra queste: l’accordo con il gruppo Tinexta che prevede la collaborazione con la società Forvalue e l’accordo con i partner gruppo Tim e Google cloud. Sul fronte della cybersecurity, grazie alla collaborazione con Forvalue, le imprese potranno contare su consulenza, soluzioni e servizi per la mitigazione dei cyber risk, tema di attenzione per la transizione digitale delle imprese. Le imprese potranno accedere anche ad una serie di servizi forniti da Intesa Sanpaolo Forma.

“Il nostro Paese si trova all’inizio di una ripresa che è essenziale accelerare, sfruttando appieno le opportunità del Pnrr e mettendo in campo ogni possibile iniziativa per consentire alle imprese di vincere le sfide legate alla fase di straordinaria trasformazione dell’economia che stiamo vivendo, a partire dalla transizione digitale”, commenta Emanuele Orsini, vicepresidente Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco. ”Favorire, accompagnare e velocizzare il completamento dei processi di trasformazione delle pmi in chiave 4.0 è strategico per sostenere l’ammodernamento e la competitività del Paese – aggiunge -. L’iniziativa presentata da Intesa Sanpaolo si inserisce perfettamente nel solco tracciato dall’accordo ‘Competitività, innovazione, sostenibilità’ siglato di recente tra Confindustria e la Banca. Rappresenta, infatti, uno strumento importante per moltiplicare, attraverso linee di credito e strumenti finanziari dedicati, le risorse del Piano a beneficio delle imprese”.

Confindustria – conclude Orsini – è impegnata da tempo a promuovere iniziative che favoriscano la diffusione di una ‘cultura del digitale’, anche grazie all’azione dei Digital innovation hub. In questa cornice è essenziale che siano sostenuti gli investimenti in nuove tecnologie e formazione 4.0, anche rafforzando il piano Transizione 4.0, che rappresenta il cardine della strategia per la trasformazione digitale delle imprese”. 

Digitalizzazione come driver di crescita del Paese

“Sarà fondamentale cogliere concretamente le opportunità della digitalizzazione quale driver di crescita del nostro Paese – aggiunge il responsabile della divisione Banca dei territori, Stefano Barrese -: con “Motore Italia digitale” e con i partner che ci supportano in questa iniziativa, invitiamo le Pmi ad affrontare ben equipaggiate la transizione epocale che abbiamo di fronte”. “Oggi con il D-Loan – aggiunge – introduciamo un nuovo strumento destinato a finanziare con 4 miliardi i progetti per lo sviluppo digitale delle imprese e ad aumentare significativamente il loro livello di competitività sui mercati interni ed esteri. L’obiettivo è avvicinare le pmi a una più ampia selezione di strumenti non solo finanziari, da affiancare al credito tradizionale e in linea con gli obiettivi di transizione del Paese indicati dal Pnrr”. 

 

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati