Modernizzare 3.400 chilometri di rete ferroviaria entro il 2026 con la tecnologia Ertms (European Rail Transport Management System) già operativa, da oltre 10 anni sulle linee dell’Alta Velocità e dell’Alta Capacità. Questo l’obiettivo del bando di gara Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) da 2,7 miliardi di euro pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Si punta alla progettazione e alla realizzazione – da qui a cinque anni – dell’evoluto sistema per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni. Il bando si aggiunge a quello emesso nei mesi scorsi per attrezzare circa 700 chilometri di linee ferroviarie in Sicilia, Lazio, Abruzzo e Umbria.
“L’indirizzo strategico di Rfi è di accelerare l’implementazione dell’Ertms su tutta la propria rete entro il 2036, in armonia con gli investimenti tecnologici di rinnovo degli apparati di stazione digitali già in corso, andando progressivamente a sostituire i sistemi di segnalamento preesistenti con tecnologia tutta digitale ed interoperabile”, si legge in una nota dell’azienda in cui si puntualizza che “a installazione conclusa, la rete nazionale conterà circa 16.800 chilometri di linea attrezzati con la più avanzata tecnologia per il traffico ferroviario rinnovando tutto il sistema di comando e controllo e segnalamento di cui Ertms è parte integrante”.