LA RIORGANIZZAZIONE

Uber licenzia 400 dipendenti. Il ceo Khosrowshahi: “Risultati mediocri”

L’azienda, in sofferenza a causa del forte rallentamento delle attività, punta a tagliare i costi e abbattere le “ridondanze” a partire dall’area marketing e comunicazione. Il piano annunciato via e-mail ai dipendenti

Pubblicato il 01 Ago 2019

UBER

Uber si prepara a tagliare 400 dipendenti. E sarà la divisione marketing e comunicazione ad essere colpita dal piano di licenziamenti che punta a fronteggiare il rallentamento delle attività. Stando a quanto si apprende è stato il ceo Dara Khosrowshahi ad annunciare i tagli ai dipendenti attraverso una e-mail interna recapitata il 29 luglio.

“Siamo cresciuti rapidamente ma adesso abbiamo rallentato la nostra crescita”, ha scritto il manager secondo quanto riferisce l’agenzia Bloomberg entrata in possesso della missiva. “Ciò è la naturale conseguenza della maturità di un’azienda ma la questione va affrontata rapidamente”. Il titolo della società, che si è quotata lo scorso maggio registrando un immeditato “tonfo” è attualmente ai valori di debutto. E l’azienda è sotto pressione da parte degli investitori a causa delle gravi perdite.

I 400 lavoratori in uscita rappresentano circa l’1,6% del personale Uber a livello globale. È la prima grande riorganizzazione nelle attività di marketing e comunicazione da quando Jill Hazelbaker ha assunto il controllo dell’area il mese scorso succedendo a Rebecca Messina, l’ex direttore marketing che ha supervisionato una squadra di circa 1.200 durante il suo mandato di nove mesi con la società. “Molti dei nostri team sono troppo grandi, il che crea posizioni sovrapposte sovrapposti, rende difficile prendere decisioni e può portare a risultati mediocri”, ha scritto Khosrowshahi allo staff. “Sono qui per vincere una gara che conta davvero”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Who's Who


Aziende


Argomenti


Canali

Articoli correlati