Nel cronoprogramma che porterà il prossimo anno Uber alla quotazione in borsa uno dei punti fondamentali era la nomina del nuovo Chief financial officer, ruolo che la società aveva lasciato scoperto dal 2015, quando si era dimesso Brent Callinicos.
Così proprio nelle ultime ore a ricoprire la posizione è stato chiamato Nelson J Chai, manager esperto del mondo finanziario: una mossa che i giornali specializzati statunitensi commentano sottolineando il fatto che si tratti dell’ennesimo passaggio di un uomo di Wall Street a una società della Silicon Valley.
Nel bagaglio di esperienze di Chai ci sono infatti almeno dieci anni trascorsi in posizioni di vertice in alcune delle più importanti società di servizi finanziari quotate e in compagnie di assicurazione: dopo essere stato Ceo di Warranty group, compagnia assicurativa con sede a Chicago, Chai ha passato più di cinque anni in Cit Group, dove è arrivato a ricoprire la carica di presidente. Tra le sue recenti responsabilità anche la carica di Cfo in Merryl Lynch & Co, in Nyse Euronext, società controllata dalla new York Stock Exchange, e in Archipelago holdings, primo mercato finanziario completamente elettronico degli Stati Uniti.
“Sono molto soddisfatta di poter contare su una persona di grande esperienza come Nelson Chai – afferma in una nota Dara Khosrowshahi, Ceo di Uber – Sarà un grande aiuto per me e per tutto il management team nel percorso che si poterà a diventare una public company”.
“Uber è una delle compagnie tecnologiche più rappresentative su scala mondiale – commenta il nuovo Cfo – e io sono onorato di unirmi a questa esperienza come Cfo. Il mio obiettivo è di lavorare a stretto contatto con Dana e tutta la squadra e costruire una strada di forte crescita per la società”.