Un “framework” di soluzioni per l’Internet delle cose

Pubblicato il 12 Set 2012

Intel prevede che oltre 15 miliardi di dispositivi saranno connessi a Internet entro il 2015, un terzo dei quali saranno sistemi intelligenti. Questa rete di sistemi intelligenti costituisce ciò che viene comunemente denominato “Internet delle cose” (Internet of Things o IoT), e la crescita esplosiva prevista per questa categoria presenta una straordinaria opportunità unitamente a una serie di nuove sfide IT.

Per semplificare e accelerare lo sviluppo dell’Internet delle cose, Intel ha annunciato Intel Intelligent Systems Framework. Questo framework comprende un insieme di soluzioni interoperabili progettate per consentire connettività, “gestibilità” e sicurezza attraverso tutti i dispositivi, in modo omogeneo e scalabile.

Oggi il processo di sviluppo di dispositivi connessi comporta l’impiego di componenti proprietari di una grande varietà di produttori. Spesso mancano le caratteristiche di sicurezza e gestibilità necessarie per proteggere e gestire la rete di dispositivi che si collegano l’uno con l’altro e con il cloud, generando massicce quantità di dati. Questo approccio allo sviluppo può rivelarsi oneroso in termini di tempo e costi per gli sviluppatori dei sistemi, che devono dedicare risorse per progettare e validare una varietà di requisiti hardware e software.

Intel Intelligent Systems Framework stabilisce un insieme di soluzioni per ridurre i tempi di sviluppo legati all’integrazione di hardware e software nei sistemi intelligenti. Il framework intende risolvere inoltre la frammentazione del mercato odierno, creando una piattaforma standardizzata e aperta per l’ecosistema attivo nella creazione di soluzioni.

Il passo successivo è sbloccare l’accesso ai dati presenti nei sistemi intelligenti, a cui ci si riferisce spesso con l’espressione “big data”, cioè grandi quantitativi di dati. Questo è particolarmente rilevante negli ambienti legacy, come gli impianti di produzione, in cui vengono raccolti grandi volumi di dati che però non vengono necessariamente analizzati.

Una volta esaminati, i grandi quantitativi di dati possono aiutare le aziende ad incrementare l’efficienza, migliorare la produttività e creare servizi in grado di generare fatturato, offrendo ai clienti nuove ed entusiasmanti esperienze. Ad esempio, in uno scenario di un punto vendita connesso, i dati meteorologici potrebbero indicare precipitazioni in arrivo e modificare i contenuti della rete di cartellonistica digitale del retailer con variazioni di prezzo per gli articoli legati al cattivo tempo, come gli ombrelli. Nell’ambito del trasporto, questa tipologia di dati potrebbero venire condivisi tra diversi veicoli e il cloud, consentendo ai guidatori di ricevere aggiornamenti sul traffico in tempo reale, informazioni sulla sicurezza e sulla manutenzione dei mezzi e altri servizi basati su localizzazione geografica.

Intel Intelligent Systems Framework contribuirà a trasformare queste esperienze in realtà, definendo soluzioni comuni e scalabili per accelerare l’adozione di dispositivi connessi e garantendo al contempo che siano sicuri e gestibili. Inoltre, il framework consentirà agli sviluppatori di sistemi di impiegare le risorse di progettazione per convertire i massicci volumi di dati in informazioni utilizzabili.

Intel Intelligent Systems Framework comprende molteplici componenti di base validati di Intel e dell’ecosistema, che includono connettività, “gestibilità” e sicurezza nonché software e competenze settoriali di McAfee e Wind River. I processori Intel supportati dal framework comprendono i processori Intel® Xeon®, i processori Intel Core TM di seconda e terza generazione con tecnologia Intel vPro TM e i processori Intel® Atom.

Intel sta inoltre collaborando con produttori di sistemi, Isv e integratori di sistemi e sta sviluppando servizi cloud-dispositivi basati sul framework. Questo ecosistema collaborerà a stretto contatto con Open Data Center Alliance* per assicurare la piena integrazione di questi dispositivi con i data center e il cloud.

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